Stime ufficiali sbagliate: i morti a Gaza sarebbero quasi 80mila
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il numero dei morti nella Striscia di Gaza sarebbe molto superiore a quello delle stime ufficiali. Lo afferma una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica The Lancet secondo cui solo nei primi nove mesi del conflitto tra Israele e Hamas il numero delle vittime sarebbe stato di circa il 40 per cento superiore a quello registrato dal ministero della Sanità del territorio palestinese. Le stime Fino al 30 giugno dello scorso anno le cime ufficiali riportavano un bilancio di 37.877 morti. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
Biden fiducioso: "Stiamo facendo progressi reali sugli ostaggi a Gaza". Lo prevede la proposta di accordo per un cessate il fuoco a Gaza oggetto di negoziati indiretti a Doha, in Qatar, tra le autorità israeliane e Hamas, secondo quanto emerge da un testo fornito all'agenzia Efe da una fonte del movimento islamista. (la Repubblica)
Mentre l'accordo per arrivare a un cesate il fuoco nella stremata Striscia di Gaza arranca, uno studio della rivista scientifica Lancet sostiene che le vittime palestinesi dall'inizio della guerra (7 ottobre del 2023) sarebbe fortemente sottostimato. (Tiscali Notizie)
Il numero delle vittime degli scontri a Gaza riferito dal ministero della Salute palestinese potrebbe essere sottostimato di almeno il 40%: il bilancio reale potrebbe aver già superato quota 70.000 morti, per il 59% donne, bambini e anziani. (Tiscali Notizie)
Il nuovo bilancio complessivo è stato aggiornato con l'ultimo dato di 70 morti in 24 ore fornito dalla stessa fonte. Il ministero della Salute di Gaza guidata da Hamas ha dichiarato che il bilancio complessivo delle vittime nella Striscia è di 46.006 morti, 15 mesi dopo la guerra tra Israele e Hamas innescata dall'attacco del gruppo palestinese del 7 ottobre 2023. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Si è saputo soltanto che era uno degli undici membri della famiglia Kallab sterminata da una bomba israeliana che ha centrato in pieno un edificio a Sheikh Radwan, un sobborgo di Gaza city. Aveva solo quindici giorni ed era avvolto in una piccola coperta quando il giornalista Islam Bader ha filmato il suo corpo senza vita. (il manifesto)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)