I metodi di guerra di Israele sono "coerenti con le caratteristiche del genocidio", lo afferma l'Onu

I metodi di guerra di Israele sono coerenti con le caratteristiche del genocidio, lo afferma l'Onu
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Today.it ESTERI

Una commissione delle Nazioni Unite che indaga sulla guerra a Gaza ha concluso che i metodi di guerra di Israele sono "coerenti con le caratteristiche del genocidio", compreso l'uso della fame come arma di guerra. Il Comitato speciale delle Nazioni Unite incaricato di indagare sulle pratiche israeliane ha sottolineato le "numerose vittime civili e le condizioni di pericolo per la vita intenzionalmente imposte ai palestinesi". (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Human Rights Watch ha raccolto prove che i funzionari israeliani commettono il crimine di guerra del trasferimento forzato” di civili, ha scritto l’organizzazione non governativa internazionale che si occupa della difesa dei diritti umani, che parla di “una grave violazione delle convenzioni di Ginevra e un crimine ai sensi dello statuto di Roma della corte penale internazionale”. (OglioPoNews)

Pioggia di accuse anche da Human Rights Watch, che addita il governo di Tel Aviv di “crimini di guerra”, in particolare per “il trasferimento forzato” della popolazione della Striscia, che rappresenterebbe un tentativo di “pulizia etnica”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In un comunicato stampa si sottolinea come, dall'inizio della guerra, i funzionari israeliani avrebbero pubblicamente sostenuto politiche che privano i palestinesi dei mezzi necessari alla sopravvivenza: cibo, acqua e carburante. (il Giornale)

Human Rights Watch accusa Israele di pulizia etnica

Secondo il comitato ONU che indaga sul massacro di Gaza solo nel mese di febbraio le forze israeliane avevano utilizzato più di 25mila tonnellate di esplosivi, "l'equivalente di due bombe nucleari", o circa il doppio della bomba sganciata su Hiroshima. (Fanpage.it)

Mi sembra di avere dei ricordi neri a cui non voglio aggrapparmi perché non voglio continuare a pensarci. Anche le persone senza disabilità facevano fatica a camminare, quindi si può immaginare come fosse per una persona disabile». (il manifesto)

L’evento si terrà proprio nella città sul Lemano. Il Consiglio federale è stato informato nella sua seduta di mercoledì sullo stato dei preparativi, ha reso noto il Dipartimento federale degli affari esteri. (RSI Radiotelevisione svizzera)