Aggressioni in sanità, Giani vuole la Polizia regionale

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Virgilio SALUTE

La Regione si ferma a riflettere sulle aggressioni al personale della sanità . Il confronto con direzioni aziendali, professionisti, sindacati ed ordini professionali ha avuto luogo all'Health... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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L'ipotesi di filtrare l'accesso dei visitatori ai Pronto soccorso, più poliziotti nei presidi sanitari, più telecamere di videosorveglianza disponibili ma anche arresto in flagranza in differita: sono le misure allo studio per mettere un argine agli episodi di violenza ai danni di medici e infermieri di cui si è parlato nel corso di un vertice col sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e i ministri Luca Ciriani, Carlo Nordio, Matteo Piantedosi e Orazio Schillaci. (quotidianodipuglia.it)

Quindi per prima cosa occorre creare dei percorsi che siano separati e quindi garantiscono la sicurezza di chi lavora nel nostro Ssn". Contro l'escalation di tanta violenza occorre fare di tutto per evitare che il paziente o i suoi stessi familiari malintenzionati abbiano un contatto diretto con chi invece li ha in cura. (Adnkronos)

“Una però - spiega una nota - la poniamo noi: al netto dei comportamenti violenti e criminali, pensa il Governo, con le Regioni, che - per sedare il malcontento degli italiani - si possa militarizzare una sanità pubblica sotto finanziata, con una enorme carenza di personale, disorganizzata e demotivata che non riesce più a garantire cure adeguate a chi ne ha bisogno? E pensano il Governo e le Regioni che ci sia solo il problema delle aggressioni fisiche e verbali nelle strutture delle aziende ospedaliere e nei Pronti soccorso che sono indubbiamente l’unico porto dove si rifugia chi non può pagarsi una sanità privata?”Questa è la punta dell’iceberg. (Sanità24)

I capponi di Renzo e i medici del Ssn

La Regione si ferma a riflettere sulle aggressioni al personale della sanità. Il confronto con direzioni aziendali, professionisti, sindacati ed ordini professionali ha avuto luogo all’Health Campus Meyer di Firenze. (LuccaInDiretta)

Per lo Smi servono investimenti per rafforzare la sanità, ospedaliera e territoriale, e valorizzare le professionalità. Ma “la questione sicurezza sui luoghi di lavoro deve diventare, inoltre, uno dei parametri che concorrono al raggiungimento degli obiettivi dei Direttori Generali di ASL e degli ospedali”. (Quotidiano Sanità)

18 SET Riproduzione riservata (Quotidiano Sanità)