Addio ad Agroppi, una vita a gamba tesa

Addio ad Agroppi, una vita a gamba tesa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LA NAZIONE SPORT

Questa è la storia di un uomo contro, ruvido, dissacratore ma dal cuore sconfinato, che ha camminato per ottant’anni con l’ombra nera della tristezza troppo vicina. Ma se tornava il sole Aldo Agroppi era meraviglioso. Se n’è andato all’ospedale di Piombino per Covid, una polmonite bilaterale. Uomo di scoglio, negli anni Ottanta girava questo luogo comune per descriverlo: aveva trovato la pace a Salivoli, sulle colline di Piombino. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

Alla fine di un’intervista rilasciata al Tirreno pochi mesi fa in occasione della festa degli 80 anni, rilanciata in queste ore dopo la morte avvenuta nell’ospedale della sua Piombino, dove era ricoverato in terapia intensiva per una polmonite bilaterale, Aldo Agroppi, una carriera da mediano spesa tra Torino, Genoa, Potenza, Ternana e Perugia, 5 presenze in Nazionale, raccontò: “Ho fatto la vita che volevo, dichiarando guerra ai servi e ai leccaculo. (Il Fatto Quotidiano)

A differenza di quanto inizialmente annunciato dalla Figc, il minuto di silenzio in memoria di Aldo Agroppi non sarà osservato a Riyad in occasione delle gare di Supercoppa italiana, competizione che prenderà il via questa sera con la prima semifinale tra Inter e Atalanta, in programma alle 20 ora italiana all'Al-Awwal Park Stadium. (Milan News)

Contrariamente a quanto inizialmente annunciato, il minuto di silenzio in memoria di Aldo Agroppi non sarà osservato a Riad durante le gare di Supercoppa Italiana, che iniziano questa sera con la prima semifinale tra Inter e Atalanta e proseguiranno domani con la seconda tra Juventus e Milan. (Tuttosport)

Supercoppa, niente minuto di silenzio per Agroppi: il motivo – SM

3 marzo 1965, finalissima della Coppa Carnevale, con il successo del Genoa (Agroppi indossava la maglia numero 6) sulla Juventus alla monetina, visto che all’epoca non erano previsti i calci di rigore. (LA NAZIONE)

La Supercoppa Italiana accende Riad o, meglio, dovrebbe accenderla: il tutto esaurito nello stadio dove gioca Cristiano Ronaldo è in cartellone per la sfida di domani sera tra la Juve e il Milan, mentre per la semifinale Inter-Atalanta in agenda tra poche ore i biglietti sono ancora in vendita. (La Stampa)

Quest’oggi alle ore 20 inizierà ufficialmente la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Inter e Atalanta in campo, la Lega Serie A e la FIGC in accordo prendono una decisione forte sul minuto di silenzio per Aldo Agroppi (Inter-News)