Spacca Italia: Valle d’Aosta Aperta chiede un referendum

Spacca Italia: Valle d’Aosta Aperta chiede un referendum
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Gazzetta Matin SALUTE

Autonomia differenziata: Valle d'Aosta Aperta chiede un voto sullo "Spacca Italia". Scrive in una nota il movimento che vede alleati Area Democratica-Gauche Autonomiste, Movimento 5stelle, Adu-Sinistra italiana: «L’autonomia differenziata spacca l’Italia, rafforzando le disuguaglianze tra le Regioni e i cittadini e creando le premesse per una secessione dall’alto. La riforma, voluta dalla Lega di Salvini, è passata grazie al baratto con la presidente del Consiglio Meloni, che in cambio ha ottenuto il premierato». (Gazzetta Matin)

La notizia riportata su altri giornali

“Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86: disposizioni per l’attuazione dell’Autonomia Differenziata, …ecc.” è questo il quesito del Referendum depositato il 5 luglio in Cassazione dal Comitato nazionale promotore, cui ha dato impulso il Segretario CGIL Landini e che ha visto convergere, oltre agli storici Comitati NO AD, nei quali il Partito ha lavorato per sei anni, i maggiori partiti di opposizione parlamentare ed una serie di Associazioni, compresa l’ANPI, forze sociali e costituzionalisti come Villone e Azzariti. (Partito Comunista Italiano)

Civita Castellana – A Civita Castellana parte sabato 20 luglio la raccolta firme per abrogare la legge sull’autonomia differenziata. Il comitato per la difesa della Costituzione annuncia l'iniziativa che parte sabato 20 luglio (Tuscia Web)

Questa mattina la prima riunione di raccordo alla quale seguiranno altri incontri. Per i partiti politici hanno aderito Pd, M5, Avs, +Europa, Iv, Rifondazione Comunista e Psi. (Il Lametino)

"Referendum sull'autonomia? Quesito a rischio bocciatura"

Come Partito democratico non solo abbiamo subito aderito alla proposta ma saremo come sempre in prima linea nel combattere e nel motivare le ragioni del nostro “NO” ad una legge scellerata, un provvedimento pericoloso che potrebbe frantumare l’unità del Paese con gravi ripercursioni per il Mezzogiorno e la nostra Basilicata. (Ufficio Stampa Basilicata)

L'niziativa si è svolta ieri, 12 luglio, nella sede regionale della Cgil Abruzzo Molise, a Pescara. Erano presenti rappresentanti di Cgil, Uil, Ali, Anpi, Arci, Cdc, Demos, Pass, Avs, Iv, M5s, Pd, Psi. (ChietiToday)

Meglio la padella dell’Autonomia o la brace del referendum abrogativo? Il quesito - è il caso di dirlo attanaglia la politica: esserci o non esserci nella battaglia referendaria votata all’abrogazione della riforma firmata dal ministro Roberto Calderoli? Cancellare la legge è davvero la soluzione giusta? Il quorum verrà raggiunto? E chi dice che la Corte costituzionale accetterà il quesito? (il Giornale)