A Milano arrivano gli hotspot per l'influenza: dove sono e come accedere
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In Lombardia arrivano gli Hotspot infettivologici. Si tratta di un'iniziativa nella fase sperimentale con l'obiettivo di migliorare la gestione dei virus respiratori nella stagione invernale. I... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altre testate
In ragione anche di una popolazione costituita da oltre un quarto da over65 tra cui anche molti grandi anziani e tanti pluripatologici, l’azienda ha predisposto alcune soluzioni seguendo le regole date l’estate scorsa da Regione Lombardia. (varesenews.it)
Non è previsto l’accesso diretto, i Medici di Continuità Assistenziale valuteranno telefonicamente la necessità di indirizzare l’assistito (cittadini dai 6 anni in su con sindromi respiratorie) presso l’HotSpot. (ASST Valle Olona)
L’annuncio della consigliera regionale Patrizia Baffi. Nelle fasce orarie in cui non è prevista l’attività ordinaria dei medici di medicina generale sarà possibile con questo servizio ricevere una prima valutazione dello stato influenzale e respiratorio (Il Cittadino)
Con questo obiettivo nasce in Lombardia l’iniziativa sperimentale degli 'Hotspot infettivologici'. Di cosa si tratta? Sono una novità che riguarda il primo livello di cura ed offrono un supporto sul territorio per i cittadini durante le fasce orarie in cui non è prevista l'attività ordinaria dei medici di medicina generale. (IL GIORNO)
In tutto saranno 25, e tra questi a Milano a Villa Marelli nella casa di comunità che dipende dal Niguarda. Nell’hinterland, all’ospedale di Abbiategrasso e nella casa di comunità di Cologno Monzese. (La Repubblica)
Saranno operativi dalle ore 20 alle 24, 7 giorni su 7, attraverso il numero 116117, gestito da AREU. Non sono ad accesso diretto, i medici di continuità assistenziale valuteranno telefonicamente la necessità di indirizzare l’assistito (cittadini dai 6 anni in su con sindromi respiratorie) presso l’HotSpot più vicino. (Quotidiano Sanità)