La legge di Bilancio presentata da Giorgetti: «Sacrificio da banche e ministeri». Taglio del cuneo, famiglia e pensioni: ecco cosa aspettarsi nel 2025

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Il ministro ha confermato l'anticipazione fatta ieri da Open: nella Manovra c'è la modifica della norma sull'affidamento dei minori ai Comuni Giorgia Meloni non partecipa alla conferenza stampa di presentazione della legge di Bilancio 2025, approvata nella serata di ieri – 15 ottobre – durante il Consiglio dei ministri. «Ma ci tiene a incontrare i giornalisti sull’articolato», esordisce Giancarlo Giorgetti (Open)

Su altre fonti

A spiccare sono il taglio del cuneo fiscale, che diventa strutturale, gli interventi a sostegno delle famiglie numerose e le deduzioni per i neoassunti a tempo indeterminato. La manovra si muove contestualmente anche nella direzione di eliminare gli sprechi e dare respiro al percorso di miglioramento dei conti pubblici. (il Giornale)

Numero uno attenzione ai redditi medio bassi che avranno una situazione migliore alla precedente, nessun altro avrà nuove tasse". "Noi non soltanto confermiamo il cuneo fiscale e contributivo, ma addirittura faremo in modo che ci sia anche qualche beneficio sicuramente per redditi oltre 35mila fino a 40mila euro, inoltre ci saranno anche altre classi di reddito che ne beneficeranno. (Tiscali Notizie)

Dal taglio del cuneo fiscale e l'Irpef a tre aliquote strutturali alla Carta per i nuovi nati, fino alle novità sui contributi delle banche, vediamo che cosa prevede. (Fanpage.it)

Arriva la "Carta per i nuovi nati", chi riceverà mille euro e chi resta fuori

Il “contributo richiesto alle Regioni, alle Province e ai Comuni” ammonta nel 2025 allo 0,037% del Pil (pari a circa 800 milioni di euro). È quel che si legge nel Dpb inviato a Bruxelles, nella tabella riassuntiva di entrate e spese che prevede il “concorso degli enti territoriali al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica”. (Il Fatto Quotidiano)

Il corso nel Fiorentino è apartheid al contrario. Ma in Italia, a quanto pare, la sinistra ha semplicemente interpretato questa sottomissione come un... (La Verità)

Palazzo Chigi informa che "sono state confermate e potenziate le misure sui congedi parentali". Rifacendoci alla legge di bilancio 2024 quindi, l'indennità di congedo parentale è al 60% della retribuzione. (Today.it)