Canada, effetto dazi: lascia la vice premier. Trudeau ora vacilla
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Donald Trump fa asse con Softbank e causa uno scossone alla politica del Canada, dove la vice premier si dimette in disaccordo con Justin Trudeau su come rispondere ai dazi che il presidente-eletto americano vuole imporre. Un'uscita pesante che rischia di mettere all'angolo Ottawa, e far cadere il governo di Justin Trudeau. Definendo i dazi una «minaccia da prendere seriamente», Chrystia Freeland ha annunciato le sue dimissioni e spiegato i dissapori con il premier canadese «sulla strada migliore» da intraprendere per far fronte «all'aggressivo nazionalismo economico» di Trump, che ha promesso tariffe del 25% su tutti i beni Made in Canada. (ilmessaggero.it)
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