Israele bombarda l’aeroporto di Sanaa, in Yemen: morti e feriti. Dentro c’era anche il capo dell’Oms: “Ora siamo al sicuro”

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Israele ha bombardato diverse infrastrutture strategiche dello Yemen colpendo anche l’aeroporto di Sanaa, dove in quel momento si trovava il direttore generale dell’Oms. Nei raid dell’Idf ci sono stati morti e feriti, anche nello scalo internazionale. Tra le persone colpite c’è anche un membro dell’equipaggio del volo sul quale sarebbe dovuto partire il numero uno dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Gli attacchi missilistici degli Houthi arrivano in risposta ai raid israeliani di giovedì, che hanno preso di mira non solo l’aeroporto di Sana’a, ma anche una centrale elettrica nella città occidentale di Hodeida. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Lo scalo della capitale è stato colpito assieme alle centrali elettriche di Hezyaz e Ras Kanatib e a porti di Hodeida, Salif e Ras Kanatib, e ha fatto particolarmente scalpore il (Inside Over)

Lo ha affermato il primo ministro Benjamin Netanyahu. "Poco tempo fa, l'aeronautica militare ha attaccato obiettivi dell'organizzazione terroristica Houthi nello Yemen, sia sulla costa che a Sana'a", le parole del premier in una dichiarazione video dalla base dell'Idf a Tel Aviv, citata da Times of Israel. (Corriere TV)

Attacco agli Houthi, l’ultima mossa di Israele

Le "nuove condizioni" poste da Israele hanno portato al "rinvio della conclusione di un accordo" per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Secondo il movimento, a Doha vanno avanti i negoziati indiretti "per un cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri", ma Israele "ha imposto nuove … (L'HuffPost)

Benjamin Netanyahu lo aveva promesso più volte nelle ultime ore: gli Houthi avrebbero ricevuto lo stesso trattamento di Hamas ed Hezbollah. Nel giorno di santo Stefano Israele ha, infatti, deciso di scatenare massicci attacchi aerei contro l'aeroporto di Sanaa, in Yemen, mentre veniva diffuso un discorso del leader dei ribelli filo-iraniani, Abdul-Malik al-Houthi. (il Giornale)

Gli Houthi se la sono andata a cercare. Attaccato dal cielo Israele adotta «tolleranza zero». (La Stampa)