Il nuovo bluff di Hamas sugli ostaggi

Il nuovo bluff di Hamas sugli ostaggi
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Panorama ESTERI

Il recente ottimismo che circondava i negoziati sul destino degli ostaggi tra Israele e Hamas ha lasciato il posto a una crescente frustrazione, dopo che i funzionari israeliani hanno rivelato ostacoli significativi nei loro rapporti con il gruppo terroristico, in particolare con Mohammed Sinwar fratello dell’ex leader Yahya Sinwar ucciso dalle Forze di Difesa israeliane (IDF) lo scorso 16 ottobre 2024 a Tal as Sultan (Gaza). (Panorama)

La notizia riportata su altri giornali

Il ministero ha anche riferito che i feriti ammontano a 107.803 - l'equivalente dell'intera città di Ancona - evidenziando l’entità della crisi umanitaria nella regione. (Il Giornale d'Italia)

Secondo il movimento, a Doha vanno avanti i negoziati indiretti "per un cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri", ma Israele "ha imposto nuove … Le "nuove condizioni" poste da Israele hanno portato al "rinvio della conclusione di un accordo" per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza (L'HuffPost)

Una delegazione israeliana è giunta ieri al Cairo per riprendere la discussione su un possibile accordo di cessate il fuoco a Gaza, con scambio di ostaggi e prigionieri politici palestinesi. (il manifesto)

Israele-Hamas, le ultime notizie in diretta sulla guerra in Medio Oriente | La procura di Israele chiede un'indagine su Sara Netanyahu

Lo riferisce la tv pubblica israeliana Kan, ripresa anche da Times of Israel. "Hamas sta effettivamente facendo marcia indietro rispetto all'ammorbidimento che ha portato alla ripresa dei colloqui, e sta ancora una volta chiedendo l'impegno di Israele a porre fine alla guerra" nell'ultima fase di accordo "come condizione per l'attuazione della prima", ha detto al giornale un alto funzionario anonimo. (Tuttosport)

TEL AVIV – Così vicino, così lontano: è il sospirato accordo fra Israele e Hamas, destinato a mettere in pausa una guerra ormai al suo 14esimo mese: nella prospettiva di arrivare alla pace. I progressi dei negoziati, lo dicono entrambe le parti, sono senza precedenti. (la Repubblica)

Gli Houthi, ha aggiunto l'Idf, sono «una parte centrale dell'asse del terrore iraniano e i loro attacchi alle navi cargo internazionali e alle rotte continua a destabilizzare la regione e il mondo». (Corriere della Sera)