Elezioni, Castelfranco al voto nel 2026, Conegliano, Oderzo, Villorba e Montebelluna nel 2027
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Lo si era già intuito da qualche tempo: il 2025 sarà un anno senza elezioni, almeno comunali. Evento che non accadeva da molto tempo. Sempre in attesa di quello che avverrà in Regione, dove ancora mancano indicazioni esatte su quando si andrà alle urne, dal Ministero dell’Interno sono finalmente arrivate le tanto attese indicazioni sulle date per i rinnovi di sindaci e consigli comunali andati al voto negli anni bui del Covid, 2020 e 2021, quando i seggi vennero allestiti non come sempre in primavera ma in autunno, portando avanti di una semestre la durata del quinquennio. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Sia per il presidente della Regione Arno Kompatscher che per l'assessore regionale agli Enti locali Franz Locher non ci sono dubbi: «In Trentino Alto Adige si andrà a votare il 4 maggio 2025». Ma la circolare del ministero dell'Interno arrivata ieri, che posticipa per le Regioni a Statuto ordinario la data del voto alla primavera del 2026, apre anche in Trentino Alto Adige la strada ad una serie di possibili ricorsi. (Alto Adige)
Il sindaco Luigi Brugnaro lo dice da tempo che la sua amministrazione ha ancora un anno e mezzo davanti a sé («State tranquilli - ha detto in più occasioni - si voterà a primavera 2026 e abbiamo ancora tante cose da fare e da finire) e ora è arrivata dal Viminale la conferma definitiva. (ilgazzettino.it)
Leggi tutta la notizia I comuni andati al voto nell'ottobre 2021 con un rinvio dovuto al Covid, come il Comune di Rimini, torneranno ai seggi per le amministrative nella primavera 2027 . (Virgilio)
La possibilità che la giunta Gualtieri possa avere sei mesi in più di tempo prima delle prossime elezioni, ha creato qualche malumore. Come raccontato da Repubblica, con una circolare il Viminale ha stabilito che, con la pandemia ormai alle spalle, si tornerà a votare in base alle leggi ordinarie. (Repubblica Roma)
Ma la circolare del ministero dell'Interno arrivata ieri, che posticipa per le Regioni a Statuto ordinario la data del voto alla primavera del 2026, apre anche in Trentino Alto Adige la strada ad una serie di possibili ricorsi. (Alto Adige)
Da Roma a Milano passando per Napoli, Bologna, Venezia, Torino e arrivando anche all’ombra del Torrazzo, dove saranno 16 i Comuni interessati: una circolare del dipartimento del Viminale ha annunciato che città e paesi andati al voto nel 2020 e nel 2021 – durante la pandemia – dovranno rinnovare i consigli comunali nell’anno successivo a quello di scadenza e cioè nelle primavere 2026 e 2027. (La Provincia di Cremona e Crema)