È un Parma verdissimo: contro la Lazio seconda formazione più giovane della Serie A dal 1995
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Foto di Benaglia/ParmaLive.com Il Parma che ha colto un'importante e bella vittoria casalinga contro la Lazio può anche contare su una statistica davvero significativa. La formazione schierata quest'oggi da mister Fabio Pecchia risulta infatti essere la più giovane nell'era dei tre punti a vittoria, con un'età media di appena 22 anni e 259 giorni. In assoluto, si tratta della seconda formazione più giovane mai schierata in massima serie dai tempi della squadra con cui il Torino affrontò la Lazio nella stagione 1994/95. (Parma Live)
Su altre fonti
Il tecnico biancoceleste ha dichiarato: " Orgoglioso dei ragazzi, era una partita difficile anche dal punto di vista emotivo. Partita generosa e di dedizione, purtroppo gli errori ci sono e non vanno ripetuti, sul terzo gol ci stava aver perso equilibri, c'era voglia di pareggiare. (Tuttosport)
ESCLUSIVA LALAZIOSIAMONOI.IT - Lo street artist ci racconta i lavori svolti per Mattia Zaccagni e Chiara Nasti e la passione... Ivan Provedel, al termine di Parma-Lazio, ha risposto alle domande dei cronisti presenti in sala stampa. (La Lazio Siamo Noi)
Assistenti: ROSSI - VECCHI 18 minuti fa (Calciomercato.com)
Rei di diversi episodi che hanno caratterizzato la partita con le decisioni del direttore di gara corrette alla moviola scatenando la polemica. Il tecnico della Lazio, Marco Baroni ha deciso di alzare un muro nei confronti dell'arbitro Zufferli e del VAR dopo la sconfitta di Parma (Fanpage.it)
Trionfa il Parma che ritrova il successo casalingo che mancava dalla sfida con il Milan alla seconda giornata e supera una Lazio che, dopo tre mesi vissuti ad alta velocità, comincia a segnare il passo. (La Gazzetta dello Sport)
Una frenata che fa male e arriva in un pomeriggio di dominio ma anche ricco di errori gravi. A pesare sul match le decisioni del Var (negati l'eurogol a Rovella dopo 66 secondi per un fallo precedente del centrocampista su Haj e, giustamente, il rigore per il contrasto in area Keita-Zaccagni), i salvataggi di Balogh e Valeri, le parate di Suzuki ma ancora di più i palloni persi dallo stesso Rovella e da Gila in occasione dei primi due gol parmensi. (il Giornale)