Se il robot aspirapolvere impazzisce e ti insulta

Se il robot aspirapolvere impazzisce e ti insulta
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Pubblicità Oltre a dati online, profili social, mail e sistemi di pagamento gli hacker prendono sempre più di mira i dispositivi smart di casa: da alcuni mesi a questa parte si registrano episodi di robot aspirapolvere di un noto marchio cinese che si attivano e si muovono di loro iniziativa: sembrano girare per casa impazziti, inseguono gli animali domestici, in più emettono dallo speaker irripetibili insulti razzisti e oscenità. (macitynet.it)

Ne parlano anche altri giornali

Un'ondata di attacchi hacker ha colpito i robot aspirapolvere Ecovacs Deebot X2 in diverse città degli Stati Uniti negli ultimi giorni. I cyber criminali sono riusciti a prendere il controllo dei dispositivi, utilizzandoli per insultare, e addirittura molestare con insulti razziali, i proprietari dei robot attraverso gli altoparlanti integrati. (Tom's Hardware Italia)

Una storia divertente in arrivo dagli Stati Uniti. Secondo quanto riportato da alcune testate internazionali, alcuni robot aspirapolveri sono stati hackerati da remoto e hanno cominciato ad assumere atteggiamenti aggressivi all'improvviso, come rincorrere gli animali domestici o lanciare insulti razzisti ai proprietari di casa. (WIRED Italia)

Chi mi legge, sa quanto sia affascinato dall’Internet delle Cose. Di recente vi ho parlato di uno scenario che riguardava le caldaie, in passato mi sono dilungato su baby-monitor, termostati, automobili e anche aspirapolvere spioni. (Panorama)

Aspirapolveri che spiano e insultano, la nuova minaccia cyber

L’inchiesta descrive un quadro allarmante, e anche la sicurezza dei dispositivi sembra essere preoccupante, tant’è che alcuni modelli di robot aspirapolvere sarebbero ad alto rischio di venire hackerati a causa della presenza di alcune falle piuttosto gravi che metterebbero a rischio la privacy dei clienti. (Federprivacy)

Per l’hacking del robot via Bluetooth è necessario avere fisicamente in mano il dispositivo. Per l’accesso di estranei tramite user e password Ecovacs consiglia di non usare la stessa combinazione per servizi diversi. (DDay.it)

Se il nostro robot aspirapolvere comincia a insultarci, ci sono due ipotesi: o lo abbiamo trattato davvero, davvero troppo male ultimamente oppure stiamo subendo un attacco hacker. Attenzione: la prima ipotesi è uno scherzo, l’altra no. (Il Sole 24 ORE)