Caso Rheinmetall, la Russia voleva uccidere l'Ad di azienda tedesca che fornisce armi all'Ucraina

Di Euronews Agenzie: AP Il governo tedesco ha risposto alle notizie diffuse dai media su un presunto attentato sventato contro uno dei maggiori fornitori tedeschi di armi all'Ucraina, dichiarando di prendere "molto sul serio" la minaccia dell'aggressione russa PUBBLICITÀ Il governo tedesco ha dichiarato venerdì che "non si lascerà intimidire" dai tentativi russi di minare il sostegno del Paese all'Ucraina, ma ha rifiutato di commentare la notizia riportata dai media secondo cui Mosca avrebbe pianificato l'assassinio dell'amministratore delegato di un'importante società di difesa. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri giornali

La notizia proveniente dai servizi segreti americani, rivelata dalla Cnn, non è di quelle che possano essere rubricate alla voce “curiosità”. Gli agenti russi, a gennaio, stavano pianificando l’assassinio di Armin Papperger, amministratore delegato di Rheinmetall (Nicola Porro)

Complotto russo per uccidere il ceo del più grande produttore di armi tedesco. Da quel che è emerso finora, l’attentato contro Armin Papperger, amministratore delegato di Rheinmettal, era nelle fasi preparatorie. (Corriere della Sera)

Il piano avrebbe avuto lo scopo di assassinare Papperger, figura chiave dell’industria bellica europea dato il suo ruolo di vertice in Rheinmetall, una potente azienda tedesca di armi. È quanto emerso da fonti dell’intelligence statunitense, riportate in un’inchiesta della Cnn. (Open)

Le rivelazioni tedesche sul fallito tentativo russo di assassinare il ceo della maggiore fabbrica di Berlino che produce armamenti per Kiev e le dichiarazioni del direttore nazionale dell’intelligence Usa sul sostegno iraniano alle proteste anti-Israele in America descrivono i contorni della guerra segreta che Mosca ed i suoi alleati stanno conducendo sui territori del loro avversario: i Paesi de… (la Repubblica)

Armin Papperger, il ceo di Rheinmetall, il maggiore produttore tedesco dei fondamentali proiettili di artiglieria da 155 mm che sono diventati l’arma decisiva nella dura guerra di logoramento dell’Ucraina, sarebbe stato l’obiettivo di un attentato. (Il Fatto Quotidiano)

I servizi di intelligence statunitensi hanno sventato un complotto russo per assassinare Armin Papperger, amministratore delegato della Rheinmetall, uno dei principali produttori di armi tedeschi. Da quanto emerso il piano sarebbe una ritorsione per il ruolo cruciale dell'azienda nel fornire armamenti all'Ucraina nel contesto del conflitto in corso. (WIRED Italia)