Delpini apre il Giubileo in Diocesi: "Sia occasione di pace e perdono: un anno di grazia contro le tenebre"
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"Il Giubileo è l’anno di grazia per dire che le tenebre possono essere vinte, che i peccati possono essere perdonati". Così l’arcivescovo Mario Delpini dal Duomo di Milano ha aperto il Giubileo nella diocesi di Milano. Ad anticipare la cerimonia una processione dalla Basilica di Santo Stefano, con la croce lignea del Sinodo minore in testa, portata a turno da un rappresentante delle comunità dei migranti, accompagnati da canti e preghiere in tutte le lingue. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’indulgenza è un aiuto supplementare a quello del sacramento della riconciliazione". Come la malattia, il peccato, ci lascia indeboliti e inclini a peccare nuovamente. (LA NAZIONE)
della Diocesi. Con una cerimonia in cui sono stati un elemento importante i migranti, si è aperto anche nell'arcidiocesi di Milano l'anno Santo. (TGR Lombardia)
Arriva a spalancare le porte per far entrare la luce del sole, il calore di un abbraccio, arriva ad asciugare con dolcezza una lacrima. Capitano quei giorni in cui ci sentiamo smarriti, vuoti, e sembra che anche il sole più splendente non riesca a riscaldare il nostro cuore. (Il Cittadino)
L'evento Diocesi di Pavia, è cominciato il Giubileo (La Provincia Pavese)
"Ci viene offerta l'indulgenza, e cioè la certezza che Dio non solo ci abbraccia come un padre, come nella parabola del figliuol prodigo, quando ritorniamo a lui dopo il nostro peccato, ma si fa anche medico delle conseguenze che il peccato ha prodotto in noi" ha detto il vescovo monsignor Domenico Sorrentino. (LA NAZIONE)
E’ prevista per stamani alle 10,30 l’apertura della Porta Santa della Cattedrale, nel capoluogo umbro. (LA NAZIONE)