Libano, Israele non si ferma: raid su Beirut, ultime news di oggi sulla guerra

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Adnkronos ESTERI

Nonostante l'avvertimento degli Usa, Israele ha confermato di aver effettuato un attacco aereo nel sobborgo di Dahiyeh, nel sud di Beirut, dopo diversi giorni senza attacchi contro la capitale libanese, in seguito alla richiesta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden. In una dichiarazione, le Idf affermano che i caccia dell'aeronautica militare israeliana, guidati da agenti dei servizi segreti, hanno colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah a Dahiyeh. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un Talento Emergente Mateo Retegui è uno di quei nomi che sta risuonando sempre più forte nel panorama calcistico italiano ed internazionale. Nato il 29 aprile 1999 a San Fernando, in Argentina, Retegui ha rapidamente scalato le gerarchie del calcio mondiale grazie al suo talento e alla sua determinazione. (Europa Calcio)

L’attacco all’Unifil delle forze israeliane ha scatenato una reazione veemente da parte dell’Occidente. Anche in Italia non sono mancati i soloni, con la segretaria del Pd Elly Schlein in prima linea: “Netanyahu va fermato, le sue azioni criminali non possono essere più tollerate. (Nicola Porro)

Su questo Israele può fare affidamento». Scholz ha insistito di nuovo sulla necessità di arrivare a una «tregua» in Medio Oriente. (Corriere del Ticino)

Scholz: «Consegniamo armi a Israele e continueremo a farlo»

I tank di Israele hanno colpito ancora una base Unifil. A denunciare l’accaduto è l’ufficio stampa della missione delle Nazioni Unite: «Questa mattina, i peacekeeper in una postazione vicino a Kafer Kela hanno visto un carro armato Merkava dell’Idf – l’esercito israeliano, ndr – che sparava contro la loro torre di guardia. (Open)

CC BY-NC-SA 4.0 DEED Immagini messe a disposizione con licenza (Ministero della Difesa)

Musica e parole di Olaf Scholz, che con questa provocazione più che dichiarazione risponde anche in modo indiretto alla premier Meloni, che ieri durante le comunicazioni per il Consiglio europeo aveva ricordato lo stop dell'Italia alla consegna dopo il 7 ottobre. (Il Giornale d'Italia)