La ripartenza del Papa. “Solo dossier urgenti”. Il piano B per la Pasqua
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CITTÀ DEL VATICANO. «Il Santo Padre è contento di essere tornato a Santa Marta. Certo, si affatica facilmente e comprensibilmente, ma mostra la sua instancabile tenacia nell’impegno per recuperare le forze, le sue abitudini e funzioni quotidiane. Fatica a parlare, ma quando parla, ha la battuta pronta. Il suo buonumore è quello abituale. È sempre lui, il papa Francesco che conosciamo tutti». Un alto prelato della Santa Sede, interpellato da La Stampa, descrive così le condizioni del Pontefice nelle prime ore dopo il ritorno dal Gemelli, dove è stato ricoverato 38 giorni per debellare una polmonite bilaterale. (La Stampa)
Su altri giornali
(Foto Vatican Media/SIR) Il card. Marcello Semeraro riflette sulla malattia di Papa Francesco, ricordando la forza spirituale del suo ministero anche nella fragilità. “Il governo della Chiesa non si basa sull’efficienza ma sulla fede”, afferma, e continua anche nella sofferenza (Servizio Informazione Religiosa)
Dopo essersi affacciato dal balconcino della stanza dove è stato ricoverato 38 giorni, Bergoglio è salito sulla sua Fiat 500L bianca, con le cannule che gli garantiscono l'ossigenazione, e arrivato all'altezza del Vaticano, scortato dalle auto della sicurezza, anziché entrare dalla Porta del Perugino e approdare quindi a Santa Marta, ha deciso di proseguire. (leggo.it)
Papa Francesco “avrà bisogno di stare tranquillo” e “per il momento non è pensabile” che presenzi celebrazioni pubbliche. Non è escluso, però, che Bergoglio faccia un “breve saluto” al re d’Inghilterra… (la Repubblica)
Il Papa è entrato in Vaticano. Francesco prima di entrare la 500 si è fermata brevemente per consueto saluto alle forze dell'ordine. (Io Donna)
Fonte: ANSA Papa Francesco torna a casa con la Fiat 500L (Virgilio)
ANSA Un filo mariano lega con premurosa discrezione, ma anche con effettiva presenza, i 38 giorni di degenza del Papa al Policlinico Gemelli. Un filo che si è palesato, infine, in tutta la sua forza, proprio nella domenica in cui Francesco ha potuto finalmente tornare a casa. (Avvenire)