Ancona si candida a summit di pace

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SALUTE

Ancona, città storica e affascinante, si propone come sede ideale per ospitare un summit di pace, grazie alla sua posizione privilegiata e alla sua capacità di accogliere eventi di dialogo internazionale. Durante il recente G7 della Salute, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l'importanza di modernizzare le strutture sanitarie e di non trascurare le professioni più impegnative, invitando i giovani medici a non focalizzarsi esclusivamente sugli aspetti economici.

Il G7, tenutosi alla Mole Vanvitelliana, ha visto la partecipazione delle delegazioni dei sette grandi della Terra, che sono rimaste affascinate dalla bellezza del pentagono del Vanvitelli, immerso nell'Adriatico. Il clima favorevole, con un sole splendente e un cielo terso, ha contribuito a rendere l'evento ancora più memorabile. Il ministro Schillaci ha annunciato un piano di assunzioni per medici e infermieri, rispondendo così alle esigenze di un sistema sanitario in difficoltà.

Nonostante il successo del G7, non sono mancate le proteste. Tremila persone sono scese in piazza ad Ancona per manifestare contro il summit, criticando le politiche sanitarie del governatore Francesco Acquaroli. I manifestanti hanno denunciato la situazione critica degli ospedali regionali, che, a loro dire, stanno subendo un processo di smantellamento a causa di una riforma sanitaria che riduce il personale e le risorse disponibili.

L'aspettativa di vita nel mondo è in crescita, attestandosi a 73,3 anni, con un incremento rispetto ai 66,8 anni registrati in passato. Nei Paesi del G7, l'aspettativa di vita media è di 81,9 anni, mentre in Italia è passata da 83 anni nel 2020 a 84 nel 2024.