Maurizio Gucci: 30 anni dalla scomparsa dell’erede di un impero

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Una storia che sembra uscita direttamente da un film, e che in effetti lo è diventata, quella di Maurizio Gucci. Figlio di Rodolfo, a sua volta figlio di Guccio Gucci, il fondatore della celebre azienda di pelletteria che nel 1921 aprì una piccola bottega a Firenze, destinata a trasformarsi in uno dei marchi più iconici e riconosciuti al mondo. La storia di Gucci, tuttavia, è tutt’altro che lineare, proprio come le continue evoluzioni creative che la maison ha vissuto negli ultimi anni, con cambiamenti che hanno rivisitato e rivoluzionato i codici stilistici del marchio. (Whoopsee)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dunque le domandammo, nella sua magione milanese vicino alla sinagoga, nel 2021, in una delle rare interviste concesse e non d’improvviso interrotte causa noia, capriccio, magari legittima stanchezza, cronici dolori al capo che la flagellavano e flagellano dopo il tumore, vezzi da diva quale comunque è (stata), e se per un congenito dono oppure un’abilità interpretativa non c’importa, dunque le domandammo quale fosse stato il movente di quel delitto imperfetto compiuto da una colossale banda – ma sì, apparve da subito evidente – di totali scappati di casa. (Corriere Milano)

Da destra, due modelle in piedi sorseggiano un cappuccino, uomini con il turbante parlano seduti su divani di pelle color cognac, una mamma impellicciata intrattiene la figlia agitando i braccialetti d’oro come fossero maracas, un ragazzo giapponese beve champagne. (Corriere Milano)

Maurizio Gucci e Patrizia ReggianiMissing Credit Signora Auriemma, perché è entrata in questa storiaccia come la ‘maga’? “Se lo sapessi. MILANO – Un appartamento piccolo e lindo in un caseggiato popolare milanese. (IL GIORNO)

Trent'anni dopo l'omicidio di Maurizio Gucci, la lettera delle figlie Allegra e Alessandra: «Non ci hai mai abbandonate, da te è venuta la forza che ha aperto le nostre ali»

Figlio di Rodolfo, a sua volta figlio di Guccio Gucci, il fondatore della celebre azienda di pelletteria che nel 1921 aprì una piccola bottega a Firenze, destinata a trasformarsi in uno dei marchi più iconici e riconosciuti al mondo. (Whoopsee)

Complici, certo, i riadattamenti letterari e cinematografici a cui l’omicidio si è prestato. Maurizio Gucci aveva 46 anni quando la mattina del 27 marzo 1995, in una delle sedi della sua società in via Palestro, a Milano, fu freddato con quattro colpi di pistola. (la Repubblica)

Eravamo poco più che bambine, il 27 marzo 1995; oggi siamo donne. non sembra vero, ma sono trascorsi 30 anni da quando ti hanno strappato a noi. Anni vissuti come una provvisoria lontananza, non come un'assenza definitiva; come una presenza a distanza, non come un vuoto. (Vanity Fair Italia)