Italia: serve più concretezza e attenzione ai dettagli, ma a Dortmund l'impresa non è impossibile
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L'Italia esce dal match d'andata dei quarti di finale di Nations League con un risultato negativo e con parecchi rimpianti, ma anche con la consapevolezza di avere le carte in regola per poter ribaltare le sorti della doppia sfida nella gara di ritorno in Germania. A San Siro si è vista una squadra poco concreta e soprattutto disattenta in alcune circostanze chiave, ma allo stesso tempo volenterosa, propositiva e mai arrendevole. (Sport Mediaset)
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L’Italia viene sconfitta dalla Germania con il punteggio di 1-2. A segno Sandro Tonali, Tim Kleindienst e Leon Goretzka, il quale completa la rimonta dei tedeschi. (Inter-News)
Davanti a 60.000 spettatori (record d’incasso) il centrocampista azzurro sblocca subito il risultato, ma nella ripresa i tedeschi ribaltano la gara. Domenica il ritorno a Dortmund. Spalletti: “Andremo là a giocarci la partita” Si mette in salita la strada verso le Finals di Nations League (FIGC)
L’Italia esce dai quarti di finale di andata di Nations League sconfitta 2 a 1 dalla Germania, ma non demoralizzata. Certo, andare a vincere domenica con due gol di scarto a Dortmund sarà molto difficile, tuttavia in un torneo come questo il risultato non è l’unica cosa che conta e anche il rischio di finire nel girone con la Norvegia (quello che tocca alla perdente) non può spaventarci. (L'Ultimo Uomo)
Ottima la prestazione del centrocampista di Sant’Angelo autore del gol che ha aperto le marcature. Nella ripresa al 4’ Kleindienst e al 32’ Goretzka hanno completato la rimonta per i tedeschi. Ora il cammino degli azzurri nella competizione si fa difficile. (Il Cittadino)
Gli azzurri, nell'andata dei quarti di finale, sono stati infatti superati per 1-2 a San Siro dalla Germania, che si è imposta in rimonta grazie alle reti di Kleindienst e Goretzka dopo l'iniziale vantaggio degli uomini di Spalletti firmato da Tonali. (Today.it)
Nonostante l’assenza di alcuni titolari nella squadra tedesca, l’Italia ha creato quattro nitide occasioni senza subire troppo il fraseggio avversario. Una sconfitta brucia sempre, ancor di più se arriva contro la Germania (Europa Calcio)