Fedez, la rissa e il codice Rozzano: “Qui non c'è soltanto violenza”

ROZZANO. Insomma, c’era una rissa nel privé del «The Club» a Milano. E mentre volavano calci e pugni, Fedez con gli occhi spiritati, trattenuto a stento da un addetto alla sicurezza della discoteca, ha urlato: «Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l’ammazzo. Io sono di Rozzano!». A Rozzano, quindi. Bisogna venire qui per provare a capire cosa significhi, esattamente, essere di Rozzano. Direzione Porta Genova (Necrologie)

La notizia riportata su altre testate

A riportarle è uno dei buttafuori del locale sentito a verbale dalla Squadra mobile di Milano nell'ambito dell'inchiesta "Due Curve" della Dda Milanese che ha azzerato i direttivi delle tifoserie organizzate (AGI - Agenzia Italia)

Lunedì sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35), Valerio Staffelli consegna quindi il Tapiro d’oro a Iovino. "Lasciatemi stare che lo ammazzo! Io sono di Rozzano". (MilanoToday.it)

La vicenda è agli atti dell'inchiesta "Doppia curva" dei pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra - che ha portato all'arresto di 19 ultrà di Inter e Milan - in quanto quella rissa si è trasformata poco dopo in un pestaggio ai danni di Iovino. (Today.it)

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35), Valerio Staffelli consegna quindi il Tapiro d’oro a Iovino dellas 7 ottobre - 15:59 (Golssip)

«Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l’ammazzo che io sono di Rozzano». A descrivere Fede… (La Stampa)

«Quando lo abbiamo accompagnato fuori, ha cominciato a urlare contro di noi: “Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l’ammazzo. Il rapper si sarebbe, però, calmato appena si è reso conto di essere filmato con il telefono da alcuni presenti nel locale: «Credo fossero dei ragazzi asiatici, ricordo che guardando verso di loro si è messo a ridere». (Vanity Fair Italia)