L'Autostrada del Sole festeggia 60 anni. Aspi presenta il nuovo logo

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Il 4 ottobre del 1964 veniva inaugurata l'Autostrada del Sole, un'arteria viaria molto importante che di fatto permise di "unire" il Nord Italia con il Sud del nostro Paese, accorciando in maniera importante i tempi di percorrenza e rendendo più facile anche il trasporto delle merci. Ancora oggi, l'A1, con i suoi oltre 800 km è un asse portante dell'infrastruttura autostradale italiana. I NUMERI DELL'A1 L'importanza dell'A1 è dimostrata dai numeri che Autostrade per l'Italia (Aspi) ha voluto condividere nell'occasione dei 60 anni di questa infrastruttura. (HDmotori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Era il 4 ottobre 1964, esattamente 60 anni fa, quando Aldo Moro, presidente del consiglio, inaugurò la prima grande, e mai replicata, infrastruttura italiana. Lo testimonia la foto in bianco e nero, scattata a Firenze, con le autorità dell’epoca. (Firenze Post)

Tomasi (Ad Aspi): 60 dell'A1? "Dobbiamo avere lo stesso coraggio di allora" 04 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

"L'A1 è un bellissimo simbol, come disse il presidente Moro nell'inaugurarla, di genialità e di arditezza. E' stata un'opera costruita come sappiamo in meno di 8 anni e consegnata con 3 mesi d'anticipo. (Il Sole 24 ORE)

Oggi compie 60 anni l'Autostrada del Sole. Il tragitto doveva essere nel cremonese: ecco chi lo fermò dirottandolo su Piacenza. Come sarebbe cambiato il nostro sviluppo?

Esattamente sessanta anni fa veniva inaugurato l’asse portante della rete autostradale del nostro Paese. La A1, la regina viarum, veniva aperta al traffico e con lei la nostra penisola diventava più unita, i tempi di percorrenza da Sud a Nord, attraverso la Capitale, passarono da due giorni di viaggio a solo sei ore. (Adnkronos)

Il gruppo "Autostrade per l'Italia" ha scelto il giorno del sessantesimo compleanno dell’Autostrada del Sole per presentare la sua nuova identità: una nuova immagine realizzata da Inarea Identity and Design Network del salentino Antonio Romano. (quotidianodipuglia.it)

Poi il progetto venne trasferito allo Stato. Si incominciò ad ipotizzare la strada con caselli e pedaggi. (Cremona Sera)