Maggiorazione del costo deducibile per nuove assunzioni

Il testo tratta della maggiorazione del costo ammesso in deduzione per nuove assunzioni, con disposizioni dettagliate e istruzioni attuative. La normativa prevede vantaggi fiscali per incrementi occupazionali. (MySolution)

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In particolare, è prevista: Sono operative – inseguito alla pubblicazione del decreto attuativo congiunto del MEF e del Ministero del Lavoro – le deduzioni fiscali per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate da imprese e professionisti nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023 (D. (Unione Artigiani)

Il Governo propone un’ulteriore agevolazione fiscale alle imprese, nota come «più assumi, meno paghi». Si tratta di un aumento delle deduzioni ammesse per nuove assunzioni, con sconti sui contributi da versare e condizioni di favore per le assunzioni con contratti a tempo indeterminato e per lavoratori svantaggiati, fra i quali gli ex percettori del Reddito di cittadinanza. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Con il decreto 25 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Economia ha reso note le modalità di attuazione della maxi deduzione del costo del lavoro. (Ipsoa)

È l’ISTAT a tracciare un bilancio delle misure fiscali introdotte per le imprese, con la nota del 5 luglio che arriva a poche ore dall’approdo in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del superbonus sulle assunzioni. (Informazione Fiscale)

L’articolo 4 del Dlgs 216/2023 ha introdotto, limitatamente all’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023 (e in presenza di varie condizioni di accesso), una deduzione extracontabile (in aggiunta a quella del costo imputato al conto economico. (NT+ Lavoro)

La riforma fiscale assegna sempre più vantaggi alle imprese che assumono. Il nuovo numero del Focus di Norme & Tributi scende nel dettaglio della maxi deduzione del 120% che diventa pienamente operativa. (Il Sole 24 ORE)