Il pareggio tra Inter e Napoli è la vittoria delle difese sugli attacchi – Ultimo Uomo
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(copertina) IMAGO / Italy Photo Press Che Simone Inzaghi avesse focalizzato gli sforzi della sua squadra sul big match del campionato di serie A contro il Napoli di Antonio Conte, lo si capiva dal fatto che, rispetto alla partita di quattro giorni prima contro l’Arsenal in Champions League, l’Inter aveva ben 6 giocatori diversi in campo. Contro il Napoli, che gioca una partita a settimana, l’allenatore nerazzurro sentiva la necessità di schierare i suoi titolari, meglio se riposati dagli sforzi in Europa (L'Ultimo Uomo)
Ne parlano anche altri giornali
Sul dischetto si è presentato l'infallibile Calhanoglu, reduce da 19 trasformazioni su 19. Finalmente l'errore. (AreaNapoli.it)
Finisce sul risultato di 1-1 lo scontro scudetto tra Inter e Napoli. A San Siro è l'Inter a far la partita, con il Napoli pronto a ripartire e far male alla retroguardia nerazzurra. Su calcio d'angolo in avvio arriva il vantaggio degli ospiti, con la zampata di McTominay da due passi che spiazza Sommer. (Parma Live)
E se Gasperini così in alto si poteva pronosticare, Palladino e Baroni sono una sorpresa. Tutto nel primo tempo. (Corriere della Sera)
Focus TMW Inter, due scontri diretti in trasferta. Ma c'è un -6 rispetto all'anno scorso che pesa (TUTTO mercato WEB)
Il primo errore dal dischetto di Hakan Calhanoglu è di quelli che fanno male. "Prima o poi doveva succedere", ha commentato domenica in sala stampa, con un sorriso amaro e lo sguardo di chi non dimenticherà tanto facilmente il primo errore su 19 tentativi in nerazzurro. (La Gazzetta dello Sport)
Il turco, ironia della sorte, si pulisce gli scarpini proprio sul palo che gli negherà la doppietta dagli undici metri. Segue il video pubblicato. (CalcioNapoli1926.it)