Tragedia di Capodanno a Villa Verucchio, in un video l’appello del carabiniere: «Fermo, che fai, fermo per favore, vuoi morire?»
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«Fermati, ma cosa stai facendo? Fermati, basta...ma vuoi proprio morire? Fermati per favore». Sono urla cariche di umana tensione e di una straziante consapevolezza che l’irrimediabile sta per accadere. Sono le grida disperate del maresciallo Luciano Masini che, in questi giorni, quasi senza sosta risuonano nella mente dei colleghi e degli investigatori dei carabinieri del nucleo investigativo di Rimini chiamati a chiarire la dinamica della sparatoria di Capodanno a Villa Verucchio (Corriere Romagna)
La notizia riportata su altre testate
In quella circostanza, il militare aveva sparato uccidendo Muhammad Abdallah Hamid Sitta, il 23enne di nazionalità egiziana che poco prima aveva accoltellato e ferito cinque persone, fortunatamente senza che nessuna di loro perdesse la vita. (corrieredibologna.corriere.it)
Qualche giorno fa, su Domani, per spiegare il livello del dibattito, il politologo Gianfranco Pasquino ha ricordato la definizione di analfabeta funzionale - “incapace di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere da testi scritti per intervenire attivamente nella società, per raggiungere i propri obiettivi e per sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità” -, categoria a cui secondo vari studi appartiene un terzo della popolazione adulta italiana. (L'HuffPost)
La notte di Capodanno, a Villa Verucchio, il comandante dei carabinieri ha usato l’arma d’ordinanza per fermare un uomo che stava accoltellando dei passanti. Una situazione drammatica, che sembrava destinata a seguire il consueto iter burocratico-giudiziario, con l’iscrizione automatica nel registro degli indagati del militare coinvolto. (il Resto del Carlino)
A una settimana dalla morte di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, il 23 egiziano ucciso da un carabiniere a Villa Verucchio, nel Riminese, è stato diffuso il contenuto testuale dell’audio estrapolato da un video in possesso della Procura, girato da un testimone negli attimi in cui si consumava il dramma, nella notte di Capodanno (corrieredibologna.corriere.it)
Dopo il caso del carabiniere di Rimini, indagato per aver ucciso un ragazzo che a sua volta aveva accoltellato quattro persone, Fdi sta pensando di cambiare la legge sull'uso legittimo delle armi da parte degli agenti. (Fanpage.it)
“Sono molto riconoscente e grato a tutti coloro i quali in questi giorni mi hanno dimostrato vicinanza. Grazie per tutte le manifestazioni di affetto dimostrate”, queste le parole cariche di emozione del luogotenente Luciano Masini, attraverso il suo legale Tommaso Borghesi. (infodifesa.it)