Meteo, temporali e nubifragi: la perturbazione raddoppia. A metà settimana il freddo dalla Groenlandia porta la neve

Prove generali di autunno sull'Italia con il primo vero fronte organizzato della stagione, e non sarà l'unico. Da metà settimana la circolazione virerà sensibilmente verso una fase di stampo più freddo che partirà nientemeno che dalla Groenlandia. Secondo le previsioni di 3Bmeteo, una massa di aria polare in seno a una profonda depressione sulla Scandinavia scenderà velocemente attraversando il Regno Unito e la Francia e dopo un tragitto di oltre 3000km sfocerà anche sul Mediterraneo (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

L'estate, quella con la E maiuscola, volge definitivamente al termine: la perturbazione che già interessa con la sua parte più attiva il Nord e le regioni tirreniche si estenderà gradualmente a tutto il Paese, provocando una forte ondata di maltempo con un netto calo termico e temperature massime e minime al di sotto delle medie del periodo. (il Giornale)

Una intensa perturbazione (la n.3 di settembre) giunta sull’Italia, ufficialmente nominata tempesta Atena, sta portando forte maltempo e transiterà inizialmente sulle regioni centro-settentrionali e la Sardegna per poi scivolare verso il meridione. (LAPRESSE)

Le condizioni meteorologiche sono in deciso peggioramento: dinamiche particolarmente intense potrebbero verificarsi durante la prossima settimana in Italia, caratterizzate da una serie di fenomeni tipici della stagione autunnale, spesso associati a perturbazioni forti e instabilità atmosferica. (Tempo Italia)

Meteo, arriva l'autunno. In settimana l'Italia sperimenterà un clima autunnale con un sensibile abbassamento delle temperature e precipitazioni sempre piu forti e diffuse. (ilmessaggero.it)

Dopo un lungo periodo di caldo intenso e alta pressione, l'atmosfera sembra ormai decisa ad invertire la tendenza. Già da questa notte si sono notati i primi eloquenti segnali di cambiamento con l'aumento delle nubi sulle regioni di Nordovest e anche con l'arrivo delle prime piogge sparse e qualche temporale. (la Repubblica)

Di solito questo tipo di tempeste non sono mai isolate, nel senso che la stagione estiva non si esaurisce in una “botta” sola, ne occorrono due o tre per piegare la resistenza delle masse d’aria calda in risalita dal nord Africa e tutto questo si compie generalmente entro la prima decade di ottobre, poi è autunno vero, sempre che non intervengano gli anticicloni mostruosi che hanno caratterizzato gli ultimi anni. (MeteoLive.it)