Formula 1: le cartoline dell’Ungheria, chi ride e chi piange

Formula 1: le cartoline dell’Ungheria, chi ride e chi piange
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Corse di Moto SPORT

Il momento è di puro godimento, lasciateci dire che stiamo vivendo un periodo della Formula 1 che ad emozioni si fa fatica a ricordare. Ogni weekend ne succedeno di ogni, i GP ci regalano momenti che restennoai posteri, quindi godiamoci il momento. Spesso a noi appassionati fanno notare cosa ci troviamo a vedere venti macchine … (Corse di Moto)

Se ne è parlato anche su altri media

Piastri, che vittoria da Oscar in Ungheria! Un sogno che il pilota australiano – e chiunque arriva in Formula 1 – aveva fin da bambino: salire sul gradino più alto del podio. “Una sensazione davvero incredibile”, così scriveva sui social domenica. (F1inGenerale)

La McLaren non ha deluso le aspettative e ha centrato una comoda doppietta, solo l’ansia di perdere la gara ha forzato alcune mosse strategiche. Il muretto ha voluto restituire il maltolto a Piastri, il che è da un lato una scelta lecita, dall’altro mostra che il team crede solo nel titolo costruttori. (Formu1a.uno)

Un GP d’Ungheria piuttosto turbolento quello che si è tenuto ieri sul circuito dell’Hungaroring. La McLaren è stata la primattrice della gara magiara, vista la doppietta firmata da Oscar Piastri e da Lando Norris. (OA Sport)

Piastri meglio di Norris, McLaren la monoposto più in forma. Il nuovo scenario manda in tilt Verstappen

BUDAPEST. A vincere, la sua prima volta in Formula 1, è stato però Max Piastri, cui il compagno di squadra ha dovuto cedere con qualche riluttanza il primo posto come da accordi di scuderia dopo due pit stop mal gestiti dal muretto. (Il Centro)

La doppietta devastante che McLaren piazza in Ungheria è una prova di forza eclatante, una superiorità mai messa in discussione dai rivali ma corrosa da mal di pancia diffusi. Dopo un Gp palpitante, di quelli che fanno balzare in piedi sia in tribuna che sul divano, si contano tanti musi lunghi, sorrisi a metà, recriminazioni. (Autosprint.it)

Per la prestigiosa squadra inglese, una delle più titolate in F1 che ha legato il suo nome a fenomeni come Fittipaldi, Hunt, Prost, Senna ed Hakkinen, è un ritorno in grande stile con una spettacolare doppietta. (ilmessaggero.it)