BMW sfida Ducati e le big della MotoGP
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BMW, una delle case automobilistiche più prestigiose e richieste del panorama europeo, ha recentemente presentato il suo nuovo bolide, la M 1000 RR, destinato a dominare le piste e a competere con le migliori case motociclistiche del mondo, tra cui Ducati. La M 1000 RR, già nota per essere una moto estrema, ha subito ulteriori miglioramenti che ne innalzano sensibilmente le prestazioni del motore e la guidabilità, introducendo nuove funzionalità che spostano i limiti ancora più in alto.
La potenza del motore ha raggiunto il tetto di 160 kW (218 CV), con un incremento di 4 kW (6 CV) rispetto al modello precedente. Questo risultato è stato ottenuto grazie a una serie di interventi che hanno modificato profondamente la parte termica del quattro cilindri bavarese. In particolare, la testata ora presenta condotti di nuovo disegno e una nuova forma delle camere di combustione. Inoltre, sono state introdotte valvole in titanio con una nuova geometria del fungo e della sede alla aspirazione e allo scarico. Anche il sistema di scarico è stato aggiornato, adottando un nuovo sistema in titanio modificato nelle flange della testata, che ora ha ingressi ovali, e un pre-silenziatore modificato.
Parallelamente, BMW ha presentato la M 1000 R, una hyper naked che, pur non riportando le stesse modifiche della supersportiva M 1000 RR, offre comunque prestazioni eccezionali. Con una potenza di 154 kW (210 CV) a 13.750 giri/minuto e una velocità massima di 280 km/h, la M 1000 R è in grado di dispensare emozioni forti sia su strada che in pista. Anche l'estetica della moto è stata leggermente rivisitata, pur mantenendo l'aggressività e il carattere distintivo che la contraddistinguono.
BMW continua a essere un punto di riferimento per gli appassionati delle due e quattro ruote, sia nel settore automobilistico, dove la transizione verso l'elettrico procede a gonfie vele, sia in quello motociclistico, con modelli sempre più apprezzati dagli italiani.