Atelier EME' oggi apre le porte alla sede di Roma per scoprire insieme la nuova collezione sposa. Giorgia Pirro cura l’ evento

17/10/2024 INTERNO

Atelier EME' apre le porte alla sede di Roma, Giovedì 17 Ottobre dalle ore 18.00 alle ore 20.00, per scoprire insieme la nuova collezione sposa. L'evento organizzato da Giorgia Pirro è dedicato alle future spose che avranno la possibilità di scoprire tutte le novità in anteprima per il 2025, incontrare partner della wedding Industry e ricevere le migliori consulenze dagli esperti del settore. Giorgia Pirro, nota wedding planner, conosciuta per il suo stile romantico e fiabesco, attraverso uno stile di eleganza inconfondibile, si concretizza in ogni matrimonio, in una realizzazione armoniosa ed equilibrata. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Inoltre, "chiunque, in qualsiasi forma, realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni". (Il Giornale d'Italia)

Un momento storico nella lotta per l’abolizione della pratica e una risposta all’altezza della sfida che rappresenta questo mercato mondiale”. A scrivere queste parole è Olivia Maurel, la giovane francese nata da maternità surrogata … (Le persone e la dignità)

Ciò significa che anche i cittadini italiani che faranno ricorso a questa pratica, legale all'estero, potranno essere perseguiti in Italia. " L’unico effetto di questa legge è una intimidazione, un pessimo esempio dell’uso dei reati e dei divieti. (il Giornale)

Con 84 sì, 58 no e nessun astenuto, il Senato ha dato il via libera al ddl che trasforma la gestazione per altri in un reato "universale". Per le opposizioni si tratta di una norma "medievale" e di un "obbrobrio giuridico". (Fanpage.it)

Roma, 16 ott. Il testo presentato dalla maggioranza prevede una modifica alla legge 40 sulla procreazione assistita, introducendo la perseguibilità del reato di surrogazione di maternità compiuta all'estero da cittadino italiano. (il Dolomiti)

Io posso dare il rene, ma non posso prestare il mio utero, da donna libera, italiana”, ha detto ancora rivolta al senatore di FdI, Luca De Carlo. “Siamo al comunismo degli organi. (Il Fatto Quotidiano)