Tony Effe, Gualtieri: “Errore di valutazione ingaggiarlo per Capodanno, ci scusiamo con lui”
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"Non c’è alcuna censura, non stiamo parlando del diritto sacrosanto di Tony Effe di esprimersi e di fare concerti a Roma ma dell’opportunità di utilizzare risorse pubbliche dell’amministrazione, e quindi dei cittadini, per fare di lui uno degli ospiti del concerto di Capodanno”. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri interviene sulla polemica per la decisione di ingaggiare il trapper, ex Dark Polo Gang, per suonare la sera del 31 dicembre al Circo Massimo (Repubblica Roma)
Ne parlano anche altre fonti
Tony Effe salirà o no sul palco del concertone di Capodanno? Al rapper romano il Comune di Roma avrebbe decido di revocare l'invito giù domenica (o di chiedergli di fare un passo indietro, ipotesi più complicata da realizzare), ma al momento non c'è alcuna conferma né comunicazioni ufficiali dallo staff dell'artista. (Avvenire)
A esprimersi sulla faccenda è stato anche il sottosegretario alla Cultura con delega allo spettacolo dal vivo Gianmarco Mazzi, che ha ricordato agli organizzatori dei concerti di avere una grande responsabilità sociale. (Vanity Fair Italia)
Cinecittà World da anni organizza una delle feste di Capodanno più grandi d'Italia, con 4mila cene e 20mila partecipanti. E attende ora la risposta dell'artista. (Corriere Roma)
Il trapper, infatti, ha dominato le classifiche per tutta l’estate con il tormentone Sesso e Samba e ha monopolizzato le cronache rosa con i dissing al veleno scambiati con Fedez a causa di una presunta liaison che il trapper avrebbe avuto con Chiara Ferragni quando ancora era sposata. (L'HuffPost)
Infuria la polemica intorno al Concerto di Capodanno che si terrà a Roma il 31 dicembre. Il motivo? La presenza di Tony Effe. Esponenti politici e diverse associazioni stanno fortemente criticando la decisione di invitare il controverso trapper, che nei suoi testi fa spesso ricorso a termini volgari e misogini. (Golssip)
Tony Effe, rapper romano e volto controverso della scena trap italiana, si trova al centro di un dibattito scatenatosi tra politici, associazioni femministe e opinione pubblica: è stato infatti escluso dal Concerto di Capodanno al Circo Massimo, evento simbolo della capitale, a causa dei testi delle sue canzoni, giudicati sessisti, violenti e incoerenti rispetto ai valori di rispetto e parità di genere che il Comune di Roma vuole promuovere. (alfemminile.com)