Carovana dell’Innovazione: la Sicilia verso il futuro

Carovana dell’Innovazione: la Sicilia verso il futuro
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Carovana dell’Innovazione: la Sicilia verso il futuro È all’alba del 21 novembre che è iniziato il viaggio della Carovana dell’Innovazione. Una carovana di idee, talenti e visioni in movimento. Da Catania a Palermo, passando per centri più piccoli ma non meno pulsanti di energia creativa, studenti, startupper e ricercatori, con entusiasmo e determinazione hanno partecipato al Premio Innovazione Sicilia 2024, simbolo di un futuro che non si aspetta, ma si costruisce. (Economia Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

Una serie di fattori ha portato a repentini cali nelle vendite delle automobili, soprattutto di quelle elettriche. Questa crisi ha costretto le grandi case automobilistiche europee a ripensare una parte del proprio modello di business, cercando nel risparmio e nei tagli alle spese il mancato profitto dovuto ai minori margini che i Bev garantiscono rispetto alle loro controparti a benzina. (QuiFinanza)

Si tratta di una bomba sociale ad orologeria. Si tratta di una problematica globale e interdipendente che va dagli stabilimenti automobilistici statunitensi all’offerta sempre più aggressiva dei players cinesi fino alle crisi dei grandi marchi tedeschi, all’imponente ricorso agli ammortizzatori sociali nelle aziende pugliesi del settore. (quotidianodipuglia.it)

A preoccupare il sindacato è la situazione in cui versano le imprese presenti nel territorio altotiberino e della provincia di Perugia, colpite dalla crisi, nata a livello europeo e che ha avuto ricadute fortissime anche nel territorio umbro. (Saturno Notizie)

Automotive, Calderone: aprire tavolo lavoro anche con Governo

Sono stati circa 70 i lavoratori che sabato 22 novembre, con bandiere e striscioni, hanno preso parte al presidio organizzato da Cgil e Fiom in piazza Matteotti a Umbertide. A preoccupare il sindacato è la situazione in cui versano le imprese presenti nel territorio altotiberino e della provincia di Perugia, colpite dalla crisi, nata a livello europeo e che ha avuto ricadute fortissime anche nel territorio umbro. (Corriere dell'Umbria)

In Piazza Matteotti, dinanzi al municipio ieri mattina i lavoratori del settore metalmeccanico – una settantina – con bandiere e striscioni hanno lanciato il loro grido di aiuto, richiamando l’attenzione di istituzioni ed opinione pubblica sulla gravissima crisi del settore. (LA NAZIONE)

Lo ha detto il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, a Relind il Forum della Relazione Industriali organizzato da Confindustria e Assolombarda. Il nostro interlocutore è l'Ue che ha fatto scelte che stanno evidenziando dei limiti non solo per l'Italia ma anche per altri paesi come la Germania", ha aggiunto. (Teleborsa)