A Roma una lite per un pallone sfocia in aggressione, le voci da Torpignattara

Sono previsti dei lavori anche in edifici non scolastici, tra cui il "Punto d'incontro" in via Travai, la "Casa della comunità" di Povo e la realizzazione di cellette nei cimiteri di Meano, Mattarello e Romagnano (nella foto il nido Orsetto Pandi) (Trentino)

Ne parlano anche altri giornali

Una lite tra ragazzi e per un pallone, italiani da una parte e indiani dall’altra, degenerata in una rissa con tre feriti adulti: in meno di 24 ore Torpignattara, a Roma, è stato dipinto come un quartiere razzista dove italiani e migranti sono ai ferri corti. (Il Fatto Quotidiano)

Non c’è angolo di Torpignattara che non sia multietnico e dunque complesso. L’integrazione tra diverse culture è agognata da molti, raccontata da chi, come le tante associazioni del quartiere, ogni giorno lavora per l’inclusione. (Repubblica Roma)

I carabinieri della compagnia Casilina sono sulle tracce di due ragazzi e un adulto che hanno ferito tre persone, una delle quali, di 41 anni, di nazionalità indiana, ha riportato 25 giorni di prognosi per la frattura delle costole, mentre due bengalesi guariranno in una settimana. (Corriere Roma)

Più di mille persone sono scese in piazza ieri nel quartiere romano di Torpignattara per protestare contro un’aggressione razzista avvenuta domenica sera nei pressi del parco Giordano Sangalli. Non uno, ma due i presidi a pochi metri. (il manifesto)

Parla il signore aggredito con un occhio gonfio per un pugno e un rappresentante della comunita' bengalese Mohammad Hossain Mark. "C'è chi semina odio verso lo straniero" (Repubblica Roma)

Noi siamo razzisti, c’è qualche problema?». A Roma nel quartiere di Torpignattara un 44enne indiano è stato ferito con una bottiglia e un 60enne del Bangladesh picchiato e preso a calci. (Open)