Chi è l'avvocato Luigi Li Gotti che accusa Meloni nel caso Almasri, passato in An per il legale dei pentiti

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Con l’esposto in Procura sul caso Almasri ha dato avvio alle indagini su Giorgia Meloni: l’avvocato ed ex politico Luigi Li Gotti è stato definito come una figura “di sinistra” dalla premier. Noto in particolare come difensore di pentiti della mafia, Li Gotti ha in realtà un passato nel Msi e in Alleanza Nazionale, prima di passare all’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Meloni, le parole su Luigi Li Gotti La carriera e le idee dell'avvocato Luigi Li Gotti La "vicinanza" di Li Gotti a Prodi e i pentiti di mafia Meloni, le parole su Luigi Li Gotti “Ex politico di sinistra” e persona cara a Romano Prodi, nonché avvocato di “pentiti del calibro di Buscetta, Brusca e altri mafiosi”. (Virgilio Notizie)

Su altre testate

Al più per un riequilibrio fra potere giudiziario e politica. Rischia di essere una battaglia come ai tempi di Silvio Berlusconi. (Il Dubbio)

Giorgia Meloni indagata per il caso Almasri è ovviamente una notizia. Dunque sacrosanto campeggi sulle prime pagine di tutti i giornali: accadrebbe ovunque nel mondo. (Nicola Porro)

«Un atto dovuto» l’iscrizione sul registro degli indagati, così come la comunicazione agli interessati. (ilmessaggero.it)

L’ira della maggioranza: “Vendetta delle toghe”. Le opposizioni: “Meloni venga in Aula”

Vicino alla sinistra e a Romano Prodi, il legale va subito all'attacco del premier senza usare giri di parole: "Ho fatto questa denuncia per dignità, per me era insopportabile che venissero dette menzogne, che un boia venisse restituito con un aereo di Stato alla Libia". (Liberoquotidiano.it)

Il fatto che il primo pensiero della presidente del Consiglio, ricevuta la notizia di essere indagata per l’evasione di Stato del torturatore libico, sia quello di accendere la telecamera, sventolare orgogliosa l’atto giudiziario e con lo sguardo tagliente ripetere «non sono ricattabile» non è che la conferma di quanto sia illusorio e controproducente pensare di farla cadere con l’arma del codice penale. (il manifesto)

Per l’opposizione invece, che su Almasri già la scorsa settimana gridò allo scandalo per aver liberato e riportato in patria col volo di Stato un ricercato della Corte penale internazionale, il tutto non fa altro che confermare le proprie denunce e la richiesta che Giorgi… (la Repubblica)