Borsa: Milano chiude in calo (-0,2%), Unicredit spinge Banco Bpm

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Piazza Affari ha chiuso la seduta in ribasso, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,2% a 33.427 punti tra scambi record per quasi 6,5 miliardi di euro di controvalore. In rialzo a 126,6 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 2,8 punti al 3,47% e quello tedesco di 3,3 punti al 2,2%. Ha dominato l'intera seduta Banco Bpm (+5,48%), dopo l'offerta pubblica di scambio (Ops) annunciata da Unicredit (-4,77%). (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

La combinazione, spiega una nota dell'istituto bancario, rafforza il posizionamento di UniCredit in uno dei suoi mercati principali e dell’intero Gruppo. Unicredit diventerebbe così la (Secolo d'Italia)

Una mossa che consentirebbe al gruppo italiano di diventare la prima banca in Germania. Era una di quelle operazioni che da tempo sembrava possibile, poi l’Unicredit di Andrea Orcel ha deciso qualche settimana fa di puntare sulla tedesca Commerzbank. (Corriere della Sera)

Unicredit ormai di italiano ha poco e niente: è una banca straniera, a me sta a cuore che realtà come Bpm e Mps che stanno collaborando, soggetti italiani che potrebbero creare il terzo polo italiano, non vengano messe in difficoltà", dice aggiungendo: "Non vorrei che qualcuno volesse fermare l'accordo Bpm-Mps per fare un favore ad altri". (Italia Oggi)

Banche: Esposito (Fisac), in operazione Unicredit-Banco Bpm sia tutelata occupazione

Ultim'ora news 25 novembre ore 12 (Milano Finanza)

Roma, 25 novembre – “In merito alle operazioni di risiko bancario che ci stanno intrattenendo in questi giorni ciò che ci preme è il riflesso sulle ricadute che una mossa del genere avrà sulle lavoratrici e i lavoratori di Unicredit e Banco Bpm (Fisac Cgil)

"A me le concentrazioni e i monopoli non piacciono - dice il ministro dei trasporti Matteo Salvini sull'opa lancia da Unicredit su Bpm e Mps - " Ero rimasto al fatto che Unicredit volesse crescere in Germania e non so perché abbia cambiato idea, anche perché Unicredit ormai di italiano ha poco e niente, è una banca straniera. (La Stampa)