Il Memoriale delle vittime di Ponte Morandi è pronto per l’inaugurazione: subito aperto al pubblico
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Genova. “La vita continua, ma il ricordo e la memoria non moriranno mai”. Sono le parole scritte su una delle pareti del Memoriale delle 43 vittime del crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018. A distanza di sei anni e mezzo dal disastro, in questa domenica 15 dicembre, la struttura - che i familiari di chi ha perso la vita vorrebbero diventasse monumento di interesse nazionale - apre al pubblico dopo un'inaugurazione uffciale. (Genova24.it)
La notizia riportata su altre testate
Per il governo c'era il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi. E' stato tagliato da Cesare Cerulli, giovane figlio di una delle vittime del crollo del ponte Morandi, il nastro teso davanti al Memoriale che ricorda la tragedia del 14 agosto 2018, che provocò 43 morti. (Tiscali Notizie)
"Oggi nasce un luogo della città, un luogo che dovrà essere un antidoto all'oblio perché con il suo candore esterno racconterà un pezzo di storia oscura del nostro paese, ricorderà le nostre famiglie, ricorderà una città ferita, ricorderà il dolore, ricorderà quanto possa scendere in basso l'animo umano, ricorderà anche una grande sconfitta del nostro paese, auspichiamo che possa raccontare anche un futuro riscatto". (Primocanale)
A fornire un aggiornamento sul progetto è stato il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, presente domenica mattina all’inaugurazione della struttura progettata dall’architetto Stefano Boeri e fortemente voluta dai parenti delle vittime della tragedia del 14 agosto 2018. (Genova24.it)
Domani mattina nel quartiere di Certosa la cerimonia di inaugurazione farà conoscere a un’intera città gli spazi del Memoriale della tragedia, un’opera a tante mani e tante teste realizzata anche e soprattutto lungo la r… (La Repubblica)
Leggi tutta la notizia Luogo di rispetto e di... (Virgilio)
Egle Possetti, portavoce dei parenti delle vittime, non ha nascosto la delusione per l’assenza di alcuni rappresentanti delle istituzioni. A tagliare il nastro è stato Cesare Cerulli, figlio di uno dei 43 morti del disastro del 2018. (Virgilio Notizie)