San Polo. 19enne si tuffa nell’Enza e scompare: riprese le ricerche
San Polo. Ritrovato il corpo del 19enne annegato domenica nell’Enza E’ stato ritrovato intorno alle 14 di oggi, lunedì, sulla sponda parmense del fiume, il corpo Danilo Giustino Colella, il 19enne annegato nell’Enza dopo essersi tuffato nel fiume ieri all’ora di pranzo dalla traversa di San Polo, nei pressi del ristorante Mamma Rosa. Dopo essere proseguite anche a tarda ora con l’ausilio di fotoelettriche, le ricerche erano riprese questa mattina da parte dei vigili del fuoco, anche con l’ausili0 di sommozzatori, droni e elicottero, complicate dalla consistente portata dell’Enza dopo le precipitazioni dei giorni scorsi e dalla presenza di un rullo idraulico alimentato da una corrente molto sostenuta che ha reso difficoltose le ricerche in profondità. (24Emilia)
La notizia riportata su altri media
Le ricerche erano in corso da ieri mattina, quando il giovane, che era in compagnia di due suoi amici con cui stava facendo una grigliata sulla spiaggetta del fiume, si è tuffato in acqua dal muretto. Era sulla sponda parmense, non lontano dal punto in cui si era tuffato. (il Resto del Carlino)
A parlare è un residente di via Di Vittorio di 58 anni, che ha fatto la spola – insieme ad altri abitanti – tra la riva e la strada. (Gazzetta di Reggio)
Le ricerche, scattate dopo l’allarme lanciato dagli amici, sono andate avanti tutto il pomeriggio di ieri 30 giugno, con i sommozzatori arrivati dal Comando di Firenze. (Redacon)
REGGIO EMILIA È stato individuato alle 14, dopo oltre 24 ore di ricerche, il corpo di Giustino Danilo Colella, il giovane di 19 anni che ieri si era tuffato nelle acque del fiume Enza all'ora di pranzo, dopo una grigliata con altri due amici, e non era più riemerso. (La Repubblica)
Il giovane, aveva fatto un tuffo in una zona pericolosa per le forti correnti, ma non era più riemerso dalle acque. (ReggioSera.it)
Protratte anche nella serata di ieri le ricerche del 19 enne caduto nel fiume Enza. Il tratto fluviale a valle del ponte sulla SP 513 tra San Polo d’Enza e Traversetolo è stato illuminato con torri faro. (Gazzetta di Parma)
