Addio Leopard, il futuro è Panther. Da KNDS a Rheinmetall, cosa cambia per i carri armati italiani

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infodifesa.it ECONOMIA

L’accordo siglato tra Leonardo e Rheinmetall AG per la realizzazione di nuovi carri armati e veicoli blindati segna una svolta importante per l’industria della difesa italiana. Dopo il naufragio del precedente accordo con la francese KNDS, Leonardo ha virato rapidamente verso il colosso tedesco Rheinmetall, cambiando completamente gli scenari futuri. Dalla partnership fallita con KNDS al nuovo accordo Per l’Esercito Italiano il programma dei nuovi carri armati è di importanza vitale. (infodifesa.it)

La notizia riportata su altre testate

Lo sottolinea l’Amministratore Delegato di Leonardo Roberto Cingolani nell’intervista con Sylvia Pfeifer e Silvia Sciorilli Borrelli sul Financial Times. (Leonardo)

Dopo le indiscrezioni raccolte nei giorni scorsi, è arrivata l’ufficialità: Leonardo e Rheinmetall hanno siglato un MoU (Memorandum of Understanding), volto alla creazione di una nuova joint venture paritetica che ha l’obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico di respiro europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre. (Industria Italiana)

La mossa ha più valenze strategiche: Leonardo con Rheinmetall, alleanza italo-tedesca per i carri armati, nasce per i megacontratti da 20 miliardi in 10 anni dell’Esercito Italiano ma anche per l’export internazionale e, soprattutto, punta sulla grande opportunità del programma per il carro armato pesante europeo: l’accordo, come indicano le due aziende annunciando la firma dell’intesa, traccia la "roadmap del futuro Main Ground Combat System". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nuovi potenti felini per l'Esercito Italiano

Era da settimane nell’aria fra gli addetti ai lavori, ora la notizia è di pubblico dominio: l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha firmato il memorandum d’intesa con il Ceo dell’impresa tedesca, Armin Papperger, per mettere in piedi la maggiore joint-venture militare mai stipulata tra Italia e Germania. (il manifesto)

Oggi, mercoledì 3 luglio, è arrivata la conferma ufficiale di quanto si vociferava negli ambienti della Difesa da una ventina di giorni: Leonardo e Rheinmetall hanno siglato un memorandum d'intesa per la costruzione dei nuovi carri armati e dei nuovi veicoli corazzati per l'Esercito italiano. (il Giornale)

L’accordo siglato ieri tra Leonardo e Rheinmetall AG merita un approfondimento, poiché si va a cristallizzare una situazione che, da assai problematica per l’industria italiana e per il committente Esercito Italiano, volge verso un traguardo nuovo e, probabilmente, insperato per le potenzialità insite tutte da analizzare nel prossimo futuro. (Ares Osservatorio Difesa)

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