Attentato a Trump, Routh appostato per dodici ore: accuse solo per le armi

È rimasto in agguato almeno 12 ore, accucciato dietro la rete di protezione sul lato sud del campo da golf, infilato nei cespugli. Teneva la bocca del fucile d’assalto, una vecchia versione sovietica dell’Ak-47, appoggiata a un buco nella rete, per avere la mira più ferma, e aveva sistemato intorno, in una sacca nera, anche delle piastrelle di ceramica, evidentemente intenzionato a proteggersi e a sopravvivere l’attentato. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

I militari rintracciato l’uomo, che era già sottoposto alla misura cautelare dell’affidamento in prova, hanno provveduto alla notifica del provvedimento che dispone, a seguito di condanna definitiva per reati in materia di stupefacenti, la prosecuzione dell’espiazione della pena residua con la detenzione in carcere. (Frosinone News)

Un video registrato dalla bodycam di un agente di Polizia mostra il momento in cui è stato arrestato Ryan Routh, il 58enne che avrebbe provato a sparare a Donald Trump nel suo golf club a West Palm Beach, in Florida. (ilmessaggero.it)

Routh è stato bloccato dagli agenti della Contea di Martin, in Florida, mentre tentava la fuga sulla statale I-95. (Tiscali Notizie)

Per quanto detestabile e inquietante possa risultare la figura di Donald Trump, per quanto legittimamente si possa ritenere che il mondo sarebbe un posto migliore senza di lui, usarla come bersaglio di un kalashnikov non è ammissibile. (il Giornale)

L’Fbi ha confermato di stare indagando su “quello che appare come un tentato omicidio” ai danni di Donald Trump. (ISPI)

È stato arrestato un uomo di 58 anni, Ryan Wesley Routh, che si era appostato in prossimità del campo da golf di West Palm Beach. Ecco le immagini della bodycam (La Gazzetta dello Sport)