John Elkann nel CdA di Meta, tra big tech e aventi diritto
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La cooptazione avvenuta solo qualche ora fa di John Elkann , presidente e CEO di Exor N.V., nel consiglio di amministrazione di Meta Platforms induce a qualche considerazione, essenzialmente perché Exor è proprietaria di GEDI (la Repubblica, la Stampa, Radio Deejay, Radio Capital, m2o, Manzoni Pubblicità etc.). Meta - SIAE / Open AI- GEDI Elkann si pone, idealmente, come punto di contatto tra la recente partnership tra GEDI e OpenAI da un lato e la difficile relazione tra Meta e SIAE dall’altro: entrambe le situazioni possono essere analizzate, infatti, nel contesto più ampio dell'integrazione tra editoria, intelligenza artificiale e tecnologie digitali, offrendo spunti su dinamiche e tensioni nel mondo dei diritti d'autore e della monetizzazione dei contenuti. (musicbiz.rockol.it)
Ne parlano anche altri media
John Elkann mette un piede in Meta, la holding che controlla, tra le altre cose, Instagram, Facebook e l'app di messaggistica WhatsApp. Il presidente di Stellantis è infatti entrato a far parte del Cda di questa società. (HDmotori)
Leggi tutta la notizia Meta annuncia la nomina di John Elkann, Dana White e Charlie Songhurst nel consiglio di amministrazione della società. (Virgilio)
"Sono onorato di poter contribuire al futuro di una delle azien (TUTTO mercato WEB)
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha annunciato l’ingresso di John Elkann, Dana White, e Charlie Songhurst nel consiglio di amministrazione dell’azienda. (LA STAMPA Finanza)
Lo ha comunicato la società di Mark Zuckerberg, annunciando che sono stati eletti anche Dana White, presidente e Ceo di Ufc, la principale organizzazione mondiale di arti marziali miste, e Charlie Songhurst, investitore in aziende tecnologiche, con investimenti in oltre 500 start-up a livello globale. (Secolo d'Italia)
John Elkann, CEO di Exor, holding che controlla la Juventus, commenta così l'ingresso nel consiglio di amministrazione di Meta, azienda che fa capo al fondatore di "Facebook", Mark Zuckerberg: "Sono onorato di poter contribuire al futuro di una delle aziende più significative del XXI secolo. (Tutto Juve)
