Con i dazi di Trump rischia il Sud Italia, le regioni più colpite
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I dazi di Donald Trump colpiranno l'Europa il 2 aprile. L'Italia ha un rapporto commerciale molto stretto con gli Usa, che rappresentano un partner molto importante. Non tutte le regioni dipendono però direttamente dagli Usa. Quelle del Nord tendono a essere meno esposte, anche grazie alla vicinanza geografica ai partner europei. Quelle del Sud, secondo uno studio della Cgia di Mestre, risultano invece pericolosamente dipendenti dagli Stati Uniti, stando all'indice di diversificazione calcolato nell'ultimo rapporto su dazi ed export. (QuiFinanza)
Su altre fonti
Precisamente 38,9 su 54,9 miliardi di euro dell’attivo commerciale italiano del 2024: tanto valgono gli scambi di merci con gli Stati Uniti, ed è quindi questa per noi la posta in gioco della guerra commerciale che rischia di scoppiare nei prossimi giorni tra Donald Trump e l’Ue (con l’Italia in mezzo), in realtà già avviata il 12 marzo con l’aperitivo… (L'HuffPost)
“Nelle vesti di coordinatore di FI Lamezia, in un incontro molto partecipato, tenutosi presso la sede dell’Europarlamentare On Giusi Princi, comunico che si è discusso delle iniziative intraprese dalla stessa Europarlamentare nello svolgimento del suo mandato politico istituzionale. (Corriere di Lamezia)
Il presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto aveva lanciato un messaggio di profonda preoccupazione per i dazi Usa che potrebbero colpire le produzioni locali quali olio extra vergine, vino, ma anche prodotti sott’olio, conserve alimentari e fichi nelle varie lavorazioni e anche la pasta prodotta in Calabria con grano calabrese o italiano. (LaC news24)

E la mancanza di certezze su come il tycoon intende procedere fa aumentare la preoccupazione tra i ristoratori italiani negli Usa per il rischio concreto di aumenti consistenti dei costi delle materie prime, e di conseguenza dei prezzi, anche per il consumatore finale. (la Repubblica)
Con qualche decimale in più invece sarebbe sostenibile per il posizionamento che il prodotto ha già sul mercato e per la fascia di prezzo che ha". "Il prosciutto San Daniele negli Usa è un prodotto che si pone in una fascia di prezzo medio alta. (Adnkronos)
Una sfida all’ultimo dazio è quella che si sta giocando tra gli Stati Uniti e l’Europa. La spirale delle tariffe è destinata ad avere un impatto sull’economia mondiale: le tensioni commerciali innescate da Donald Trump potrebbero incidere sulla crescita europea e aumentare l’inflazione in America. (La Stampa)