Macchi penalizzato nella finale di fioretto, Malagò: “Vergognoso! Inopportuno scegliere due arbitri così”. L’Italia presenta ricorso al Cio

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Il Fatto Quotidiano SPORT

“Vergognoso quello che è successo”. La delusione è molta, l’indignazione di più. Il tono è di quelli forti: il presidente del Coni Giovanni Malagò non ci sta e commenta furibondo la classe arbitrale che ha compromesso la corsa all’oro di Filippo Macchi nella finale di fioretto maschile (gara che ha comunque ha portato alla medaglia d’argento). Sotto la lente d’ingrandimento, le tre contestatissime ripetizioni dell’ultima stoccata vincente sul 14-14: per un rovente ct Stefano Cerioni, Macchi avrebbe già dovuto trionfare dalla prima (che è stata poi rigiocata per volontà dell’arbitro). (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Parigi 2024 ora per ora (Sport Mediaset)

Filippo Macchi, 22 anni, è purtroppo medaglia d’argento nella scherma nella specialità del fioretto. Una sfida senza paura per lo schermidore che si è battuto con forza e intelligenza in ogni momento e che solo all’ultima stoccata, ripetuta per ben tre volte, è andata all’avversario. (Il Fatto Quotidiano)

Che sembrava non voler arrivare più. Il 22enne di Pontedera esce sconfitto dalla pedana della finale di fioretto maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024 con il punteggio di 15-14. (Open)

Argento Filippo Macchi, protesta formale della Federscherma dopo la finale persa. Il ct Cerioni: "È il vincitore morale"

Era l’ultimo giorno del 2023, un giorno di resoconti e promesse. Sullo sfondo c’è la città, coi grattacieli, le luci, i tentacoli. (La Gazzetta dello Sport)

Filippo Macchi ha parlato ai microfoni di Rai 2 dopo la medaglia d’argento del fioretto maschile individuale alle Olimpiadi di Parigi 2024. La finale si è conclusa nel mezzo delle polemiche, con l’arbitro che per due volte ha fatto ripetere il punto dopo una stoccata quasi simultanea, che però sembrerebbe essere stata dell’azzurro, almeno la prima delle due, come fatto notare dal CT Cerioni. (SPORTFACE.IT)

Le prime due nemmeno si capiscono perché l’arbitro non ci ha dato motivazione. È il vincitore morale, tre stoccate così non si possono sbagliare (da un arbitro, ndr). (Eurosport IT)