Fai molta attenzione al "virus del condizionatore": riconoscere questi sintomi è fondamentale

È in arrivo un’ondata di sintomi influenzali ma non si tratta di Covid: è spesso colpa del condizionatore. Come riconoscerli e prevenirli. Nelle settimane più calde dell’estate è perfettamente naturale cominciare a utilizzare il condizionatore in maniera intensa e diffusa, soprattutto allo scopo di alleggerire la pressione del caldo nelle ore più bollenti della giornata. Oltre a questo, cominceremo anche a utilizzare l’aria condizionata in automobile anche per brevi spostamenti, magari mettendola al massimo per raffrescare velocemente l’abitacolo prima di metterci al volante. (arabonormannaunesco)

Ne parlano anche altre testate

Virus respiratori, è boom anche in Italia La stagione estiva che stiamo vivendo è contrassegnata da un alto numero di persone con virus respiratori. Questa situazione riguarda anche e soprattutto l’Italia con un boom di casi. (iLMeteo.it)

Questo non è periodo di influenza, che tornerà in autunno come tutti gli anni". – A dispetto della stagione e delle temperature roventi, si assiste a un proliferare di febbri alte, tosse, sindromi influenzali, anche Covid. (il Resto del Carlino)

E’ boom estivo di virus respiratori (covid compreso) in Lombardia e sul banco degli accusati c’è l’uso smodato e gli effetti dell’aria condizionata ovvero uno degli argomenti più divisi dell’estate soprattutto negli uffici. (IL GIORNO)

Pregliasco ha evidenziato che i problemi sulla mal gestione dell’aria condizionata sono legati soprattutto agli impianti industriali quando non sono regolati correttamente, "cioè in maniera che vi sia sì un buon raffrescamento indoor, però con un utilizzo di aria fresca, quindi con una riduzione del riciclo dell'aria". (Sky Tg24 )

Per approfondire l’argomento, Ticinonews ha incontrato il medico di Medical Village Giuseppe Plebani. Un metodo utile per combattere il periodo canicolare, ma che potrebbe anche rappresentare un’arma a doppio taglio. (Ticinonews.ch)

Ondate di calore senza precedenti e prolungate hanno messo in allerta gli esperti sanitari: il caldo eccessivo, infatti, rappresenta un serio rischio per la salute, soprattutto per le persone anziane, i bambini e per chi soffre di malattie croniche. (La Gazzetta dello Sport)