Regionali, ma dal valore nazionale. Test in Emilia-Romagna e Umbria: i partiti si giocano la credibilità

Regionali, ma dal valore nazionale. Test in Emilia-Romagna e Umbria: i partiti si giocano la credibilità
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Le ultime due tornate delle Regionali di autunno sono alle porte. Dopo la vittoria in Liguria, il centrodestra spera di mettere in cassaforte anche la doppietta in Umbria, mentre è più incerta la sfida in Emilia-Romagna dove l’alluvione, entrata prepotentemente nel dibattito elettorale, oggi fa sperare la maggioranza nel “ribaltone”, come già l’ha definito qualcuno. Ma è comunque una sfida in salita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

A premessa rimandiamo a quanto detto nell’articolo Elezioni regionali in Emilia Romagna di cui riportiamo qui uno stralcio: Diamo indicazione di voto per la lista Emilia Romagna per la Pace, l’Ambiente e il Lavoro (PAL) e, in particolare, per quei/quelle candidati/e di cui è noto l’impegno dentro i comitati o organismi popolari affini. (Partito dei CARC)

– Ultimo viaggio con i candidati alla presidenza della Regione. Il Carlino ha passato una giornata insieme con Luca Teodori, sostenuto da ’Lealtà, Coerenza, Verità. (il Resto del Carlino)

“La sicurezza è un tema centrale – afferma Teodori – e i nostri avversari sono responsabili della situazione attuale. Il problema è legato all’immigrazione clandestina e alla mancanza di regole certe. Garantiremo ai cittadini di non temere per la propria incolumità”. (Libertà)

Il voto in Emilia-Romagna. Dalla politica ai trasporti. I temi più ’caldi’ sui social

"Il punto principale è la sanità: il governo nazionale ha tagliato molti fondi e il sistema pubblico non esiste più". (il Resto del Carlino)

POLLS è la rubrica settimana targata BiDiMedia in cui approfondiremo sondaggi e rilevazioni dall’Italia, Europa e principali paesi del mondo, a seconda degli appuntamenti elettorali futuri e degli eventi di attualità politica. (Sondaggi Bidimedia)

Al primo posto la politica (567.350 menzioni), ’tallonata’ da economia (484.830) e trasporti (453.250). La preoccupazione per il lavoro e la crisi energetica, come anche l’ambiente e l’interesse della popolazione per i cambiamenti climatici, seguono a ruota. (QUOTIDIANO NAZIONALE)