Georgia divisa: proteste di piazza e crisi istituzionale infiammano il Paese

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Panorama ESTERI

Neanche due mesi dopo il voto parlamentare del 26 ottobre la Georgia pare sull’orlo di una crisi istituzionale. Con un conflitto politico aperto fra la Presidente della repubblica Salome Zourabichvili e il governo guidato da Irakli Kobakhidze. Il tutto condito da proteste di piazza che si fanno di giorno in giorno più violente. Ma cosa sta succedendo in Georgia? Riavvolgiamo il nastro. Le elezioni parlamentari di ottobre hanno visto trionfare con il 53,93% dei voti il partito di governo Sogno georgiano, guidato in parlamento dall’attuale Primo ministro Kobakhidze e fuori da esso dal miliardario Bidzina Ivanishvili (Panorama)

Ne parlano anche altre testate

Anche la rivolta di piazza Maidan era cominciata a novembre. Gli attivisti di Tbilisi, determinati a rifiutare lo stop imposto da un governo apertamente filorusso alla marcia di avvicinamento all'Ue del loro Paese, possono contare solo su sé stessi. (Corriere della Sera)

La protesta in Georgia contro la decisione del governo di fermare i negoziati per l'ingresso in Ue fino al 2028 arriva anche nelle scuole: a Tbilisi e anche in altre città come Kutaisi e Porti gli studenti di alcune scuole hanno abbandonato le aule durante gli orari di lezione e hanno protestato. (Tiscali Notizie)

TBILISI – Quinta notte consecutiva di proteste in Georgia, dopo l’annuncio del governo dell’eliminazione dalla propria agenda, fino alla fine del 2028, della questione dei negoziati di accesso all’Ue. Decine di migliaia di manifestanti si sono riversati in un lunedì lavorativo davanti al parlamento nella capitale Tbilisi. (la Repubblica)

La polizia georgiana ha arrestato il leader dell'opposizione pro-Ue Zurab Japaridze

Le forze speciali della polizia hanno preso il controllo della piazza di fronte al Parlamento di Tbilisi domenica, disperdendo i manifestanti su Rustaveli Avenue al termine della terza notte consecutiva di proteste contro la decisione del Governo di sospendere i negoziati per l’adesione del Paese all’UE fino al 2028. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Lo scrive su X la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen. L'Ue è al fianco del popolo georgiano e della sua scelta per un futuro europeo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'arresto è avvenuto dopo la dura repressione da parte della polizia georgiana nei confronti dei manifestanti antigovernativi scesi in piazza per la quarta notte consecutiva. In carcere la mattina del 2 dicembre è finito Zurab Japaridze, leader dell'opposizione pro-Ue in Georgia. (EuropaToday)