Aldo Agroppi addio: carriera, amori e pensieri di ‘Cotenna’, uomo sempre controcorrente
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Alla fine di un’intervista rilasciata al Tirreno pochi mesi fa in occasione della festa degli 80 anni, rilanciata in queste ore dopo la morte avvenuta nell’ospedale della sua Piombino, dove era ricoverato in terapia intensiva per una polmonite bilaterale, Aldo Agroppi, una carriera da mediano spesa tra Torino, Genoa, Potenza, Ternana e Perugia, 5 presenze in Nazionale, raccontò: “Ho fatto la vita che volevo, dichiarando guerra ai servi e ai leccaculo. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
La FIGC e la Lega di Serie A avevano deciso di far osservare un minuto di silenzio prima delle semifinali di Supercoppa per Aldo Agroppi, ma poi visti i precedenti dello scorso anno hanno deciso di ripensarci. (Fanpage.it)
“Sono a Kinshasa, non ho Gianpaolo Ormezzano (Toro News)
"Con Aldo ho avuto tre vicende importanti della mia carriera calcistica, la prima volta ci trovammo da avversari: io nella Fiorentina e lui nel Toro. Antognoni ricorda Agroppi: : "Con Aldo tre vicende importanti nella mia carriera (TUTTO mercato WEB)
La Supercoppa Italiana accende Riad o, meglio, dovrebbe accenderla: il tutto esaurito nello stadio dove gioca Cristiano Ronaldo è in cartellone per la sfida di domani sera tra la Juve e il Milan, mentre per la semifinale Inter-Atalanta in agenda tra poche ore i biglietti sono ancora in vendita. (La Stampa)
‘Che sia stato forte ma ancor più balzano, devoto ma ancor più eccentrico, chirurgico ma ancor più fumantino, geniale ma ancor più folle, nobile ma ancor più plebeo, bravaccio ma ancor più cattivello, granata ma ancor più antibianconero. (vulturenews.net)
Il ricordo di Claudio Nassi: "Agroppi era un gigante, uomo di una sensibilità unica" (TUTTO mercato WEB)