Meloni, "Centri in Albania funzioneranno, voglio combattere la mafia"

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INTERNO

Roma, 16 dic. - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ribadito con fermezza la sua determinazione a combattere la mafia, durante il suo intervento conclusivo ad Atreju. "Abbiate fiducia, i centri in Albania funzioneranno, funzioneranno, dovessi passarci ogni notte da qui alla fine del governo italiano. Funzioneranno. Perché io voglio combattere la mafia, e chiedo a tutto lo Stato italiano e alle persone perbene di aiutarmi a combattere la mafia", ha dichiarato Meloni, sottolineando l'importanza della collaborazione tra le istituzioni e i cittadini onesti.

Nel corso del suo discorso, Meloni ha anche rivendicato i risultati ottenuti dal suo governo, affermando che, per la prima volta nella storia, l'Italia è diventata la quarta nazione esportatrice al mondo. Tuttavia, questa dichiarazione, già fatta in altri comizi, è stata considerata fuorviante per vari motivi. Secondo un articolo di Marco Fortis, vicepresidente della Fondazione Edison ed ex consigliere economico di Matteo Renzi, pubblicato il 25 agosto dal Sole 24 Ore, tra gennaio e giugno 2024 le esportazioni italiane hanno raggiunto un valore di 316 miliardi di euro. In quel periodo limitato di tempo, questo valore è stato il quarto più alto al mondo, dietro a Cina, Stati Uniti e Germania, e davanti al Giappone, fermo a 312 miliardi di euro.

Durante l'intervento di Meloni, un piccolo incidente ha interrotto il discorso: una persona nella sala Cristoforo Colombo della festa di Atreju ha avuto un malore. "C’è una persona che si sente male, chiamate un’ambulanza. Forse fa troppo caldo, temevamo il freddo e invece…", ha detto Meloni. La persona è stata soccorsa e portata fuori dalla sala.

Infine, Meloni ha attaccato duramente la sinistra e ha ammonito gli alleati della coalizione, esortandoli a smettere con i litigi e a marciare uniti.