Prima della Scala: addio polemico del sovrintendente
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dominique Meyer minimizza, ma la sua ultima conferenza stampa di presentazione del 7 dicembre è l'occasione per rivendicare i risultati del suo mandato. Nel suo discorso il sovrintendente ringrazia tutti i partner istituzionali con cui ha lavorato in questi anni, nessuna menzione per il ministero della Cultura. Da parte sua il Comune di Milano rinnova l'impegno nella Scala diffusa, che anche quest'anno porterà la diretta Rai della Prima in 37 luoghi della città. (TGR Lombardia)
La notizia riportata su altri media
Un momento che non dimentica il passato: la «prima» «sarà dedicata a Renata Tebaldi», mitico soprano che ha interpretato Leonora. Con un po’ di commozione, il sovrintendente Dominique Meyer, alla sua ultima inaugurazione, ha parlato così de «La forza del destino» in programma il prossimo 7 dicembre. (Corriere Milano)
«La Forza del destino» di Giuseppe Verdi, che il prossimo 7 dicembre inaugurerà la nuova stagione lirica del Teatro alla Scala di Milano (a cui parteciperà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella), è di fatto quasi completamente sold out. (Il Sole 24 ORE)
“Troppi”, sottolinea il maestro Riccardo Chailly, pronto a guidare l’impresa. Milano – Sarà dedicata all’“immensa Renata Tebaldi”, scomparsa vent’anni fa, La forza del destino il 7 dicembre al Teatro alla Scala di Milano. (IL GIORNO)
Per il sopraggiungere di impegni internazionali il Capo dello Stato, Mattarella, «con rammarico» ha comunicato di non poter partecipare. Come si vede anche dalle vetrine eleganti dei negozi, è iniziato il conto alla rovescia verso il 7 dicembre, il più ambrosiano degli appuntamenti cultural mondani, insomma la prima della Scala. (il Giornale)
Una Prima della Scala di Milano importante, dedicata al mitico soprano Renata Tebaldi nel ventennale della sua scomparsa e che vede in scena l'opera "maledetta" di Giuseppe Verdi. A inaugurare il cartellone è La Forza del Destino, in programma il 7 dicembre (e i cui biglietti ovviamente sono già andati esauriti, repliche incluse). (DiLei)
Gli scaramantici preferiscono indicarla come “l’innominabile” o “La potenza del fato” per la sua fama di porta-jella, ma i veri sfortunati saranno quelli che non si godranno questa versione, con Riccardo Chailly sul podio, Anna Netrebko e Brian Jagde nei ruoli principali affiancati da Ludovic Tézier e Vasilisa Berzhanskaya. (Io Donna)