Articolo - Energia elettrica. Mercato libero: dal dire al fare
DONA ORA Dal 1 Luglio c’è solo mercato libero per la luce, tranne coloro che non hanno scelto nei termini ma che entro tre anni dovranno decidere e, nel frattempo, saranno nel cosiddetto mercato di maggior tutela gestito dall’Autorità per l’energia, Arera. Così come, senza la scadenza dei tre anni, per i soggetti cosiddetti deboli (anziani, portatori di handicap e meno abbienti).Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), Gilberto Pichetto, ha giustamente rilevato che siamo ad un passaggio storico dopo 17 anni di tentennamenti e rinvii e - aggiungiamo noi - dopo aver messo una pietra sopra sulle strumentalizzazioni di alcuni partiti e associazioni che hanno sempre remato contro il mercato libero al solo scopo di trarne consensi. (Aduc)
Ne parlano anche altre fonti
Bollette della luce, dal primo luglio si cambia. Un cambiamento epocale che però non riguarderà i clienti cosiddetti “vulnerabili” ossia anziani over 75, disabili, percettori di bonus sociali, cittadini che vivono in abitazioni di emergenza, usano apparecchi elettromedicali o abitano in isole non interconnesse alla rete elettrica. (ilmessaggero.it)
Oggi 1° luglio è la data che sancisce definitivamente la fine del mercato tutelato per l'erogazione dei servizi di energia elettrica. Se ne parla da tempo ormai, ed ora è giunta la data definitiva di questo passaggio. (Cremona Sera)
Perché termina il servizio di tutela? Cosa succede dopo il 1° luglio? Il mercato tutelato è più conveniente? Da dove arriva la sua elettricità? A cura di ènostra (Banca Etica)
Addio al mercato tutelato per l'energia elettrica da oggi, lunedì 1 luglio. (TargatoCn.it)
Le domande, e alle incertezze, spalancate dal passaggio al Mercato libero per l’elettricità - da oggi (primo luglio) - sono una sfida, e un’opportunità anche per la società torinese «Adventure Spa», grazie al suo progetto di punta, la piattaforma «Ameconviene. (Corriere della Sera)
Oggi termina ufficialmente il mercato tutelato dell’energia elettrica che però rimarrà attivo gli utenti vulnerabili, come gli over 75, le persone economicamente svantaggiate e chi usufruisce della Legge 104. (ADOC Nazionale)
