La tragedia di Francesca non è una fatalità: è frutto dell'incuria dell'amministrazione di Roma
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«Mamma, mamma rispondimi». È stato il figlio di dodici anni il primo a cercare di soccorrere Francesca Ianni, la donna di 45 anni colpita dal crollo di un albero mentre era seduta su una panchina del parco romano Livio Labor a Colli Aniene. A pochi metri c'erano i suoi fratellini, di 7 e 10 anni. È rimasta ferita gravemente anche l’amica di Flaminia, Alessia A., docente anche lei come la vittima. Anche Alessia, come Flaminia, insegnante a Bruxelles, era tornata a casa, a Roma, per le ferie di Natale lasciando il King’s College di Londra, dove insegna dal 2007 (Famiglia Cristiana)
Ne parlano anche altri giornali
«Francesca era la mia amica geniale». Sotto la pensilina mosaicaita di un palazzo in via Squarcialupo, zona piazza Bologna, non lontano dall’università, passano gli amici di una vita, le conoscenze del quartiere, quelli che «abbiamo capito subito, prima ancora di vedere la foto, che era lei. (Repubblica Roma)
Sono circa 90 gli interventi effettuati dal pomeriggio di ieri dai vigili del fuoco di Roma per alberi o rami percolanti su tutto il territorio provinciale. (Adnkronos)
La 45enne ferita è stata trasportata da personale sanitario del 118 presso il Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I. ROMA. (Necrologie La Provincia Pavese)
La vittima è una 45 enne che si trovava al parco insieme ai suoi tre figli. La donna era seduta su una panchina in compagnia di un’amica quando l’albero, probabilmente abbattuto dalle forti raffiche di vento, è crollato su di loro. (La Voce di Bolzano)
Dopo l’incidente di ieri con la caduta di un albero che ha colpito e ucciso una donna all’interno di un parco, un altro albero è caduto a Roma. L’albero è piombato su un edificio provocando anche la rottura di una tubatura con conseguente perdita di gas. (Il Fatto Quotidiano)
Morire davanti ai propri figli solo per averli portati a giocare. Morire stando seduti su una panchina a chiacchierare con un’amica. (Repubblica Roma)