Salvini, fine di un alibi politico

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la Repubblica INTERNO

Dunque, c’è un giudice a Palermo. E quel giudice ha assolto Salvini. In quel torrido agosto del 2019 non ci fu alcun “sequestro di persona”, nei confronti dei 147 disperati che l’allora ministro degli Interni dell’Armata Brancaleone grillo-leghista costrinse a marcire per ventotto giorni a bordo della Open Arms, bloccata di fronte a Lampedusa. Era il tempo infame dei “porti chiusi” e dei “decreti… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Presidente di Emergency, Rossella Miccio, nell’agosto 2019 era sulla nave dell’ong spagnola Open Arms, che per diciannove giorni è rimasta bloccata in attesa di autorizzazione allo sbarco, ripetutamente negato dal Viminale all’epoca in mano a Matteo Salvini, ieri assolto dal tribunale di Palermo (la Repubblica)

Nel 1989 (Mani Pulite era di là da venire) il Parlamento con una modifica della Costituzione (legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1) cambiò radicalmente la disciplina e gli organi competenti a decidere per eventuali reati commessi dal presidente del Consiglio e dai ministri nell’esercizio delle loro funzioni (i cosiddetti reati ministeriali). (La Stampa)

Cosa viene contestato a Salvini (Vanity Fair Italia)

Open Arms, oggi la sentenza. Salvini: “Rifarei tutto, ho mantenuto le promesse”

Rischia sei anni di carcere. In mattinata i giudici di Palermo entreranno in camera di consiglio per decidere la sorte del vicepremier, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver bloccato lo sbarco di 147 migranti soccorsi dalla ong Open Arms, nel 2019. (Il Sole 24 ORE)

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è una delle prime a … (la Repubblica)

Il giorno della sentenza Open Arms per Matteo Salvini è arrivato. Il giudice del tribunale di Palermo questa mattina deciderà la sorte del ministro, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio dalla procura. (il Giornale)